Francoforte, Bce: attivista assalta Draghi e lancia coriandoli
FRANCOFORTE – La conferenza di rito, al termine della riunione del consiglio direttivo dei banchieri centrali dell’eurozona, era appena cominciata. E, di rito, il presidente italiano stava leggendo il comunicato con voce piatta. Improvvisamente si è ritrovato davanti l’attivista tedesca Josephine Witt che gli tirava coriandoli e volantini sulla testa gridando «basta con la dittatura della Bce». Immediato l’intervento della sicurezza.
All’Eurotower sono cominciati i tormenti per capire com’è potuto succedere. Il controllo all’ingresso è molto severo: ogni giornalista deve passare attraverso un metal detector e viene accompagnato da funzionari, non può prendere neanche l’ascensore da solo. I coriandoli passano ovviamente senza problemi i controlli a raggi X. Piuttosto si cerca di capire come la Witt si sia potuta accreditare con tanta facilità: l’attivista aveva finto di lavorare per Vice, il giornale americano che pullula di giovanissimi.