Professioni, concorrenza: notai contro avvocati. Prima manifestazione nazionale a Oristano
ORISTANO – I notai scendono in piazza a Oristano da dove parte la protesta nazionale contro il disegno di legge sulla concorrenza approvato dal governo, che tra l’altro attribuisce agli avvocati la possibilità di stipulare contratti di compravendita per gli immobili non residenziali fino a 100mila euro di valore catastale. I notai e i dipendenti dei loro studi provenienti da tutta la Sardegna e da diverse parti di Italia si incontreranno domani in piazza Eleonora, dove sono previste una manifestazione pubblica per informare la cittadinanza dei rischi legati alla nuova legge e una tavola rotonda. Ad organizzare la giornata di protesta, la prima in Italia che porta in piazza i notai al grido di “Non rottamiamo la tutela”, è il Sindacato sociale notarile assieme ad Adiconsum, Cittadinanzattiva e alla Federazione italiana agenti immobiliari professionali che hanno annunciato la presenza dei loro rappresentanti nazionali.
Gli avvocati ovviamente, contestano le posizioni espresse dai notai ed ora lo scontro è destinato a riaprirsi dopo che nelle scorse settimane il Coordinamento degli ordini forensi si era scagliato contro i notai definendo “del tutto ingiustificabili ed offensive per ogni avvocato le affermazioni per cui senza il controllo notarile non si avranno uguali tutele (con la conseguenza di dividere la popolazione in due fasce: i ricchi che godranno delle garanzie, i poveri che saranno a rischio)” e spiegando questo attacco con “preoccupazioni meramente corporative”.