
Carrara, orrore sull’autostrada: cagnolino pinscher lanciato via da una macchina in corsa

CARRARA – Giornata da incubo sul fronte delle violenze agli animali. Non c’è da registrare infatti solo il caso dell’uomo denunciato a Firenze perché imponeva al suo cane un collare con punte di ferro rivolte all’interno. A Carrara un gruppo di persone stava pranzando nel giardino di casa, domenica scorsa, quando hanno visto qualcosa volare dall’autostrada: era appunto un cane, che è stato poi ritrovato morto, poco distante dall’abitazione dei testimoni, dalle guardie zoofile Oipa di Massa Carrara.
A ricostruire l’accaduto è Gianfranco Barbieri, vice coordinatore dell’Oipa: «Il cagnolino, razza pinscher, piccola taglia, è stato lanciato verosimilmente da un’auto in corsa sull’autostrada A12, all’altezza del casello di Carrara, ed è finito in un campo. Il cane è morto sul colpo, almeno non ha sofferto perché se fosse rimasto vivo sarebbe rimasto gravemente mutilato. Da una prima analisi della carcassa, posso dire che il pinscher ha prima sbattuto contro un palo dell’alta tensione e poi è finito a terra». La prassi prevede la denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica e la consegna della carcassa alla Asl del territorio che controllerà la presenza o meno di microchip.