Santa Croce sull’Arno: perdita di carburante da oleodotto. Bloccata la ferrovia Pisa-Firenze
SANTA CROCE SULL’ARNO (Pi) – Una rottura dell’oleodotto, che porta gasolio e benzina da Livorno a Calenzano, ha bloccato stamani 21 maggio la linea ferroviaria Pisa-Firenze. È successo poco dopo le 6. I treni sono fermi alle stazioni di Pontedera ed Empoli. I viaggiatori al momento sono trasbordati su pullman sostitutivi. Alcuni treni tra Pisa e Firenze sono dirottati sulla Lucca-Pistoia-Prato. Per aggiornamenti consultare anche il sito di Trenitalia.
La fuoriuscita di combustibile ha provocato una pozza di benzina vasta almeno 400 metri quadrati. La zona è stata interdetta a chiunque per un raggio di circa 600 metri quadrati e al momento non interessa il tratto della superstrada Firenze-Pisa-Livorno.
Le cause dell’incidente non sono ancora chiare e non è escluso che qualcuno possa avere tentato, come già accaduto in passato, di forare la tubazione per rubare carburante fuggendo precipitosamente quando si è accorto che non riusciva a contenere la fuoriuscita del combustibile. Sul posto dalle 6.20 di stamani operano le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco di Sotto (Pisa) supportate dai pompieri specializzati del nucleo Nbcr (nucleare biologico chimico radioattivo) della centrale di Pisa, tecnici Arpat e Carabinieri.
Il personale dell’Eni ha intercettato la valvola di chiusura del flusso del combustibile e si prevede l’intervento di specifiche attrezzature per il recupero del liquidi infiammabile disperso sul terreno solo dopo che i vigili del fuoco avranno realizzato una letto di schiuma per contenere i vapori di benzina e permettere ai tecnici di lavorare in sicurezza. Tutta l’area è costantemente monitorata con speciali strumentazioni per la rilevazione della presenza di vapori infiammabili.
AGGIORNAMENTO ORE 17:20
«La falla è stata chiusa e la riapertura del traffico ferroviario è prevista intorno alle 17.30». Lo rendono noto i vigili del fuoco facendo un aggiornamento sull’emergenza. «Il quantitativo di benzina che è stato recuperato – spiegano i pompieri – è di circa 80 metri cubi esclusa la parte assorbita dal terreno che è di difficile quantificazione».