Skip to main content
Carabinieri del Nas

Firenze: operazione Giglio Sicuro in centro. 100 mila euro di multe e 10 fra negozi e locali chiusi

Nas al lavoro contro le frodi alimentari
Nas al lavoro contro le frodi alimentari

FIRENZE – Infrazioni di ogni tipo. Dalla mancanza dei prezzi sugli articoli in vendita alla pubblicità abusiva, e dalla somministrazione di alcol oltre l’orario consentito al lavoro nero e all’assenza della lista degli ingredienti dei prodotti alimentari.

Sono tutte ragioni, variegate, che hanno portato a infliggere a negozi, esercizi commerciali e locali 100 mila euro di sanzioni, nell’ambito dell’operazione Giglio sicuro 2, messa in atto congiuntamente dal Comune col Corpo di polizia municipale e dall’Arma dei Carabinieri col Nucleo antisofisticazioni e ispettorato del lavoro.

Ben 10 gli esercizi commerciali che sono stati chiusi: potranno riaprire solo quando dimostreranno di aver recepito le prescrizioni richieste dalle forze dell’ordine. L’operazione è stata presentata a Palazzo Vecchio, stamani 29 maggio, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Dario Nardella, del comandante della Polizia municipale Marco Seniga e dal comandante del Nas di Firenze Fedele Verzola.

Giglio sicuro 2 è consistita nel controllo degli esercizi commerciali del centro storico quali mense, gelaterie, minimarket, ristoranti etnici, bar. L’operazione, già sperimentata nel 2011, ha preso il via il 23 aprile scorso e si concluderà a fine giugno.

Fra le sanzioni comminate spiccano quelle per commercio abusivo di prodotti non alimentari (5000 euro) e somministrazione abusiva (5000 euro), nonché la mancanza di prezzi sugli articoli in vendita (4000 euro). Oltre ad irregolarità amministrative e di sicurezza alimentare, tra le quali sporcizia e cattiva conservazione degli alimenti, sono stati trovati anche lavoratori al nero o lavoratori non inquadrati correttamente.

Particolarmente significativi anche i controlli contro l’abuso di alcol effettuati dalla polizia municipale dall’inizio dell’anno: sono stati sanzionati 8 esercizi commerciali per vendita di alcol ai minori, 24 minimarket per vendita di alcol dopo le 22 e 17 per vendita di alcol dopo mezzanotte, per un totale di quasi 130 mila euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741