Firenze, carne e cucina: Chianina toscana e vitellone veneto: il «big match» finisce in parità
FIRENZE – Vitellone veneto ai cereali contro Chianina toscana certificata Igp. Il big match gastronomico si è giocato domenica 7 giugno sotto le volte del mercato centrale di San Lorenzo. Una sfida tutta nel piatto, quella fra due macellai-chef di prima categoria: il maestro Bruno Bassotto testimonial della carne veneta, e, per la Toscana, Enrico Ricci, discendente dei macellai di Trequanda di Siena.
La prova ha messo a confronto due diverse filosofie di preparare la carne battuta al coltello, servita in contemporanea, con e senza condimento. In accompagnamento un ottimo Corderié Astoria Prosecco Superiore di Valdobbiadene docg dal perlage fine e persistente.
Ai giornalisti enogastronomici del Veneto (Arga Veneto) e della Toscana (Arga Toscana, presieduti da Franco Polidori, gruppo di specializzazione dell’Associazione stampa toscana presieduta da Sandro Bennucci, direttore di FirenzePost) il compito di scegliere con tanto di scheda da compilare.
Sono seguiti gli strozzapreti con un sontuoso ragù toscano e per finire, la sfida doppia tra due diversi tipi di tagliate. In abbinamento un indovinato Cecchetto, Raboso del Piave 2011.
La sfida è finita… alla pari, ma l’apprezzamento totale all’iniziativa ha fatto stabilire agli organizzatori che la partita si rigiocherà. La sfida della carne nel piatto continua….