Calcio Storico: domenica 14 giugno semifinale Azzurri-Bianchi. Polemiche e ripicche: ma si giocherà
FIRENZE – Gabriele Ceccherelli, lo «Zena», mitico calciante degli Azzurri, responsabile della loro preparazione per il torneo del Calcio Storico, che è cominciato oggi 13 giugno sul campo di Santa Croce, non polemizza. E, a margine del primo match Verdi-Rossi, dagli spalti della tribuna di piazza Santa Croce fa capire che, malgrado le rimostranze dei Bianchi di Santo Spirito contro gli Azzurri, domenica 14 giugno il match per la seconda semifinale si giocherà regolarmente. Non dovrebbero esserci cattive sorprese, dunque, per questo torneo appena cominciato (e subito segnato dalla vittoria dei Verdi di San Giovanni contro i Rossi di Santa Maria Novella).
A distanza, e senza volerlo, a «Zena» fa in qualche modo eco Paolo Nelli, portavoce dei Bianchi, che conferma: «Noi vogliamo giocare, però bisogna che le regole valgano per tutti, e gli Azzurri hanno due ragazzi di origine straniera che non potrebbero schierare perché l’anno scorso furono squalificati». È questo il nodo del contendere, che rischia in teoria di creare tensioni esplosive per la partita di domani Azzurri-Bianchi. «C’è un fatto però – ribatte Gabriele Ceccherelli della parte di Santa Croce – le commissioni disciplinari, il Comune e ogni altro vaglio fino a oggi sono stati superati, sicché non si può immaginare di far valere un’esclusione dei nostri all’ultimo giorno prima della partita».
Fra Bianchi e Azzurri c’è antica rivalità. Nel 2012 la parte di Santo Spirito tornò a vincere il Calcio Storico dopo trent’anni di digiuno; nel 2013 gli Azzurri si presero la rivincita. L’anno scorso, 2014, i Bianchi batterono gli Azzurri in semifinale, ma la finale non si disputò per l’interruzione del torneo dopo la sospensione dell’altra semifinale Rossi-Verdi. E ora? Non sembra ci sia la volontà di far franare il torneo un’altra volta. L’obiettivo è di onorarlo: per Firenze.