Valdarno Jazz Summer Festival: successo del «Max Ionata Hammond Trio» con Gegè Telesforo
MONTEVARCHI – È stato un vero show musicale quello tenutosi ieri all’anfiteatro della Ginestra di Montevarchi, grazie al cartellone organizzato da Daniele Malvisi. Il Trio proposto dal sassofonista Max Ionata – uno degli artisti italiani più apprezzati all’estero – oltre ad avvalersi del suono spinto dell’organo Hammond (Alberto Gurrisi) – ha presentato l’appassionato Eugenio Roberto Antonio (in arte Gegè) Telesforo.
Il pubblico ha acclamato quel feeling straordinario offerto dalla saggia confusione tra la sintesi additiva delle forme d’onda armoniche utilizzata dal caratteristico organo per generare i suoni, il sax tenore e il canto scat basato sull’improvvisazione vocale del noto performer, ma anche conduttore televisivo e radiofonico.
La ritmica (Amedeo Ariano) non si è mai lasciata spiazzare dal non sapere dove si sarebbe andati a finire con quegli eclettici giochi di “rumore” vocale che sono riusciti a convertire il reggae e il rhythm’n blues in jazz, trasformando la giamaicana “no woman, no cry” e il riff di “sex machine” in una vera jam session. La funk “cool” ha salutato il concerto che ha reso, per una sera, la città di Montevarchi la caput mundi del jazz.
Questo il programma del Valdarno Jazz Summer Festival