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Firenze, Palazzo Vecchio: i 20 arazzi medicei di nuovo nella Sala dei Duecento

Gli arazzi medicei di nuovo tutti insieme a Firenze
Gli arazzi medicei: saranno di nuovo tutti insieme a Firenze

FIRENZE – Da domani 15 settembre fino al 15 febbraio 2016 in mostra a Palazzo Vecchio nella Sala dei Duecento la serie dei 20 arazzi con le «Storie di Giuseppe Ebreo», fatta realizzare da Cosimo I de’ Medici nel XVI secolo a Firenze.

E’ la prima volta dopo cento anni che gli arazzi tornano a casa, in un certo senso: pensati e commissionati per la Sala dei Duecento, furono esposti per l’ultima volta insieme in occasione dell’Unità d’Italia, nel 1861, e divisi negli anni successivi.

Sottoposti a restauro, sono stati protagonisti, quest’anno, di una mostra itinerante che ha fatto tappa a Roma e Milano e che adesso li riporta a Firenze. Autori degli arazzi i fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher, su cartoni realizzati da alcuni dei più importanti artisti del Rinascimento come Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati.

Della serie completa sono oggi stabilmente conservati a Firenze dieci pezzi su 20, mentre gli altri dieci furono portati a Roma nel 1882 per volere della famiglia reale (i Savoia), al fine adornare i saloni del Quirinale.

Nel 1983 gli arazzi furono definitivamente rimossi dalle pareti della Sala dei Duecento per essere sottoposti a indagini sul loro stato di conservazione e per avviarne il restauro cominciato nel 1985 e durato ben 27 anni. L’intervento è stato affidato e concluso all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, col sostegno finanziario della Cassa di Risparmio di Firenze prima e dell’Ente Cassa poi.

La mostra che viene inaugurata domani, dal titolo Il Principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino, è nata grazie all’impegno condiviso dei presidenti della Repubblica, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella, e del sindaco di Firenze Dario Nardella.

L’esposizione, sostenuta anche da Gucci, è a cura di Louis Godart, Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica Italiana. A presentarla, oggi 14 settembre a Firenze, tra gli altri, il sindaco Nardella e il presidente di Ente Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari.

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