Pisa: due pusher arrestati dalla polizia. E subito condannati
PISA – Due pusher nordafricani sono stati arrestati dalla polizia nel corso di controlli mirati a Pisa contro l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti un tunisino di 35 anni e un marocchino di 25 che sono stati processati con rito direttissimo durante il quale hanno patteggiato una pena rispettivamente a 8 e 6 mesi di
reclusione.
Nel primo caso gli agenti della squadra Volanti hanno agito insieme al reparto prevenzione crimine di Firenze, appostandosi in un edificio abbandonato a ridosso del centro dove hanno osservato la cessione dello stupefacente prima di intervenire e bloccare dopo un breve inseguimento a piedi il tunisino che nella fuga si è disfatto di un involucro contenente sette dosi di cocaina. Il marocchino è stato invece fermato dopo avere cercato di eludere in auto un controllo della polizia: il giovane è stato fermato dopo un breve inseguimento e all’interno del veicolo i poliziotti hanno trovato, nascosti sotto il sedile del conducente, 20 grammi di hashish. Allo straniero sono stati anche sequestrato un coltello usato per tagliare e confezionare lo stupefacente, 1600 euro in contanti in banconote di vario
taglio e sei telefoni cellulari.