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La prima pagine de Il Telegrafo del 23 ottobre 1975

Strage di Querceta: 40 anni fa tre poliziotti uccisi da terroristi. Che oggi sono in libertà

I tre poliziotti uccisi a Querceta 40 anni fa
I tre poliziotti uccisi a Querceta 40 anni fa

SERAVEZZA (Lu) – Appartiene alla categoria degli anniversari che si ricordano quasi in silenzio quello della strage di Querceta, la frazione del comune di Seravezza nel cuore della Versilia, dove 40 anni fa furono uccisi a sangue freddo tre poliziotti. Domani, giovedi 22, una cerimonia a Viareggio e una corona d’alloro al cippo dedicato alle vittime in località Montiscendi nel comune di Pietrasanta.

Era l’alba del 22 ottobre 1975 quando il brigadiere Gianni Mussi e gli appuntati Armando Femiano e Giuseppe Lombardi furono falciati dai colpi di mitra di due ricercati per rapine a banche e uffici postali: Massimo Battini e Giuseppe Federigi, che successivamente si dichiararono appartenenti a movimenti politici di lotta armata. Questi ultimi, condannati all’ergastolo per omicidio volontario (con sentenza passata in giudicato dalla Cassazione), oggi sono in libertà da molti anni. Per loro sono stati applicati i benefici della «Legge Gozzini» del 1984, in favore di coloro che si sono dissociati dal terrorismo. Dissociati ma non pentiti. Così l’ergastolo è stato sostituto con una pena detentiva di 30 anni, che con successivi abbuoni, sconti e permessi – sempre previsti dalla legge – hanno visto ridurre sensibilmente la permanenza in carcere dei due «ex» terroristi.

Se per Massimo Battini e Giuseppe Federigi è stato dunque saldato il debito verso la giustizia, nei familiari delle vittime resta aperta la ferita – oggi come 40 anni fa – per l’eccidio di Querceta. Come pure nell’animo di un loro collega, il maresciallo di P.S. Giovan Battista Crisci, anche lui presente all’operazione di polizia del 22 ottobre 1975 e rimasto gravemente ferito dai proiettili dei terroristi. Dopo qualche tempo Crisci si è ripreso e oggi, ormai in pensione, è tra i promotori di attività in ricordo dei suoi colleghi vittime del dovere.

Tra queste Crisci ha promosso il Premio scolastico «Mussi Lombardi Femiano», giunto quest’anno alla 6ª edizione, riservato alle classi quinte delle scuole primarie, alle classi terze delle scuole secondarie di 1° grado e alle prime e seconde classi delle scuole secondare di 2° grado del distretto della Versilia. Gli alunni vi partecipano presentando elaborati di gruppo sui temi della legalità. Al nome dei tre agenti scomparsi è intitolato anche la 39ª edizione del Trofeo Internazionale di nuoto «Mussi Lombardi Femiano», il cui svolgimento avrà luogo, nella Piscina comunale di Massarosa, dal 13 al 15 novembre 2015.

PROGRAMMA DEL 40° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE

giovedì 22 ottobre 2015

  • ore 9,30 Viareggio – S.Messa presso la Chiesa della Misericordia in via Garibaldi
  • ore 10,30 Viareggio – deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti in Piazza Garibaldi
  • ore 11,15 Pietrasanta – località Montiscendi – omaggio al cippo dedicato alle vittime


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Sandro Addario

Giornalista

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