Pepito Rossi: «Non parliamo di scudetto, ma non ci poniamo limiti». Sousa: i tifosi ci hanno dato la spinta
VERONA. La frase del giorno la regala Pepito Rossi. «Non parliamo di scudetto, ma non ci poniamo limiti» dice a caldo aggiungendo poi che «Quelli di Verona sono tre punti molto importanti, serviva vincere dopo le tre sconfitte consecutive. Abbiamo lottato e dimostrato di essere una grande squadra».
VECINO. Sulla stessa falsariga, Matias Vecino. «Era importante tornare a vincere dopo le sconfitte, il risultato è giusto: magari abbiamo giocato un po’ meno bene ma risultati così sono fondamentali per trovare continuità. Ora siamo in alto, dobbiamo fare una grande partita domenica per dare continuità ai nostri risultati», analizza l’urugagio che poi aggiunge di essere molto soddisfatto anche dal punto di vista personale.
SOUSA. Il tecnico viola invece parla solo di squadra e di gruppo. «Abbiamo controllato la partita dall’inizio alla fine, dovevamo rimanere concentrati per ottenere i tre punti. Kalinic è meraviglioso anche per la sua disponibilità. Oggi anche i nostri tifosi in trasferta ci hanno dato la spinta. Spero che possiamo diventare sempre più una realtà»
CLASSIFICA. «Mi rende felice il fatto che dovunque andiamo ormai ci rispettano. Non è facile giocare contro di noi. La classifica – conclude Sousa – la dobbiamo guardare ma non mi condiziona. Sono comunque contento di essere dove siamo perché i ragazzi lo meritano in pieno».
PASQUAL. In zona mista anche Pasqual. «La classifica non va guardata, dobbiamo continuare a correre fregandocene dei risultati. Non facciamo conti, la nostra forza è essere spensierati. Dispiace non aver raccolto niente contro Napoli e Roma, oggi volevamo vincere per dare un colpo alla classifica e tornare a Firenze con rinnovato entusiasmo».
ASTORI. Infine, il problema muscolare accusato da Davide Astori è di lieve entità: si tratta di una contrattura che lo mette comunque a rischio per il match contro il Frosinone. Gli esami faranno chiarezza, ma Sousa potrebbe comunque scegliere di risparmiarlo per le due trasferte consecutive contro Lech Poznan e Sampdoria.