Caso Varoufakis, esposto del Codacons alla Corte dei Conti. E la Rai vieta i compensi ai politici in Tv
ROMA – Dopo le roventi polemiche per il compenso di 24 mila euro netti versato all’ex ministro greco Yanis Varoufakis per un’ospitata di 22 minuti alla trasmissione «Che tempo che fa» di Fabio Fazio su Rai3 – in pratica oltre mille euro al minuto -, i vertici della Rai hanno emanato una direttiva che ha reso più stringente il divieto di erogare compensi a politici che partecipano a trasmissioni televisive e radiofoniche.
DIVIETO – «Il divieto – informa l’azienda – è stato infatti esteso anche a tutte le società che producono per Rai». Il compenso all’ex ministro era stato infatti generosamente elargito da Endemol, la società produttrice del programma condotto da Fazio.
CONSUMATORI – Molti cittadini però sono indignati. Una delle principali associazioni dei consumatori, il Codacons ha presentato un esposto alla Corte dei Conti sul caso dell’ospitata di Yanis Varoufakis «costata la bellezza di 24mila euro, oltre a vari benefit come volo, alloggi e pasti». L’associazione contesta non solo i compensi elargiti dalla Rai agli ospiti delle trasmissioni, ma anche «l’odiosa prassi della rete di Stato di affidare a società esterne format che potrebbe realizzare in casa propria».