Fiorentina: salutate la capolista! Che ora pensa all’Euroleague: tornano Kalinic, Astori, Vecino, Bernardeschi
FIRENZE. La Fiorentina è di nuovo prima. Stavolta per restarci. Il super-successo contro il modesto Frosinone con quasi il 75per cento di possesso palla è rimasto negli occhi dei tifosi per tutta la domenica. Più che l’altra capolista Inter, la gente viola teme Napoli e Roma.
KUBA. Anche Blaszczykowski ha celebrato il primato: «La Viola è tornata. Di nuovo capolista in Serie A». Il polacco è uno dei giocatori che sicuramente tornerà utile all’allenatore portoghese nella decisiva trasferta di giovedì in Polonia.
APERTO. Primi in campionato ma ultimi nel girone, i gigliati non possono sbagliare in Europa League. Non sarà facile però perché lo stadio del Lech Poznan sarà aperto, a differenza di ciò che l’Uefa aveva stabilito in un primo momento.
KALINIC. Oltre che sull’esterno polacco, nel gelo dell’Est Europa, la Fiorentina potrà contare anche sugli altri che contro il Frosinone hanno riposato. Da Astori a Vecino, da Bernardeschi a Kalinic, che con la sua fisicità sarà fondamentale per aprire la difesa del Lech.
SINISTRI. Dovrebbe tornare in campo anche Alonso che ieri è andato in tribuna ma sta comunque davvero meglio: a sinistra Sousa avrà comunque problemi d’abbondanza. Pure Manuel Pasqual che era uscito acciaccato dalla gara contro il Frosinone sta meglio e sarà a disposizione.
SAMPDORIA. Probabile turnover, in fin dei conti, quindi anche in Polonia perché domenica sera c’è la Sampdoria a Marassi. E i viola ci andranno tra primi della classe. Un primato sempre più credibile, dopo 11 giornate in cui le più forte sono già state affrontate e nessuna squadra, in fin dei conti, ha davvero dimostrato di avere qualcosa in più della Fiorentina.