Firenze nel traffico: a Novoli non bastano i lavori per la tramvia, bloccata ora anche via Villa Demidoff. Abitanti infuriati
FIRENZE – Non c’è pace per gli abitanti di Novoli, già «assediati» dai lunghi lavori in corso per la tramvia. Da stamani 2 novembre nuova sorpresa senza preavviso: via della Villa Demidoff è stata chiusa, per chi proviene da via di Novoli, per lavori di «asfaltatura». Così recita un cartello, fotografato da un nostro lettore, che sembra sia stato messo in fretta e furia proprio stamani verso le 10, a lavori già avviati.
Conviene ricordare che siamo in uno dei nodi più critici, da sempre, del traffico cittadino. La famosa «rotonda di Novoli», davanti all’ex Fiat ora Centro Commerciale, passaggio obbligato da e verso le autostrade e l’aeroporto.
Bene: da stamani chi arriva da metà della via di Novoli e deve andare in via Baracca – oltre a percorrere lo stretta corsia unica (quasi un cunicolo) causata dai lavori della tramvia – è costretto ad attraversare ben due volte il Mugnone. La prima volta dopo la rotonda, girare a destra in viale Redi, arrivare in piazza Puccini svoltando a destra ancora una volta sul Mugnone. Un percorso che, con il traffico congestionato, si fa quasi prima a fare a piedi. Meglio se non piove naturalmente.
Tutto questo perché? Perché, con tutte le urgenze che ci sono, in via della Villa Demidoff sembra che debba essere riasfaltato il parcheggio. «Il colmo è che l’asfalto in quel tratto di strada è quasi perfetto. I commercianti del posto mi dicono che è stato rifatto da poco tempo, due o tre anni al massimo. Con tutte le strade con le buche di Firenze, si viene a pensare proprio a questa che sta bene di salute?». Parole, in un momento di sfogo, del dottor Francesco Prestia, uno che del traffico paralizzato a Novoli ne sa qualcosa, dovendo accompagnare spesso a casa la madre, che abita proprio lungo la stretta corsia unica causata dalla tramvia, dove «non c’è spazio neppure per far scendere gli invalidi come lei».
Quanto durerà? Il cartello comunale assicura «lavori dal 2 al 7 novembre 2015». Un’altra nuova settimana di passione per il traffico in quella zona. Meno male che hanno specificato 2015.