Firenze: ricostruiti al processo i momenti della morte di Riccardo Magherini
FIRENZE – Nell’udienza svoltasi stamani al tribunale di Firenze nel processo relativo alla morte di Riccardo Magherini è stato ricostruito il decesso del giovane. Il pm, Luigi Bocciolini, le parti civili – per la famiglia di Magherini c’era l’avvocato Fabio Anselmo – e le difese hanno chiesto ai testimoni chiarimenti su vari aspetti.
Da quanto emerso, è confermato che Riccardo Magherini ebbe una serata tranquilla finché cenò al ristorante e si recò in taxi all’hotel dove lo aspettavano interlocutori arabo-sauditi con cui stava trattando un incarico di lavoro. Ma uscito dall’hotel S.Regis – dove alla pg risulta che abbia bevuto tre bicchieri di cognac – entrò in uno stato di fortissima agitazione, con crisi di panico e timori di essere perseguitato, culminato nell’intervento di pattuglie del 112 e personale del 118.
Un poliziotto ha esaminato uno dei video girati da alcuni testimoni quella notte, e ha raccontato di aver sentito una voce che dice: “No, i calci no…”. Quindi l’ispettore, in aula, ha affermato: “Deduco che qualche calcio ci sia stato”.
Per la morte di Magherini sono imputate sette persone, quattro carabinieri e tre soccorritori della Cri, per accuse, a vario titolo, di omicidio colposo e percosse. La prossima udienza il 30 novembre.