Università di Firenze, il nuovo rettore Luigi Dei: «Presto l’assunzione di 25 nuovi ricercatori»
FIRENZE – Si è formalmente insediato il nuovo Rettore dell’Ateneo fiorentino, professor Luigi Dei. «Vorremmo uscire quanto prima con un bando per 25 posti di ricercatori a tempo determinato», ha dichiarato. Dei, classe 1956, docente di Chimica, succede ad Alberto Tesi, che ha governato l’ateneo negli ultimi 6 anni.
RICERCATORI – «Abbiamo bisogno di potenziare le attività di ricerca su bandi nazionali e internazionali, incrementando il numero dei ricercatori che presentino domande, per diventare più competitivi rispetto agli altri atenei», ha spiegato.
STUDENTI – Nelle intenzioni del nuovo Rettore, anche l’idea di mettere a punto «percorsi di lauree magistrali più aderenti alle domande della società moderna», e avviare un rapporto di «collaborazione con gli studenti: a breve convocheremo un tavolo tecnico per stilare una carta dei loro diritti e dei doveri», ha detto. Con l’azienda regionale per il diritto allo studio, invece, Dei vuole creare «una carta integrata per studenti, affinché possano avere accesso a servizi sia interni che esterni all’università».
UNA APP – Inoltre, c’è in programma anche la realizzazione di una app «che possa essere per i nostri allievi una sorta di guida all’università e libretto insieme, in formato digitale». Sul fronte dei rapporti con il mondo del lavoro l’obiettivo è «stringerne di sempre più stretti e intensificare rete di stage universitari».
BIENNALE – Dei ha anche lanciato la proposta di istituire a Firenze una «Biennale delle Arti e delle Conoscenze: servirà – ha spiegato ancora – da volano per la città e per mettere Firenze sempre più la centro dell’attenzione internazionale. Del progetto ho parlato con le istituzioni: esiste un interesse di massima, ora c’è da mettersi a un tavolo tecnico e capire come tutto questo può essere realizzato», ha concluso.
NUOVO ISEE – Il Rettore ha poi criticato duramente la legge di stabilità del Governo Renzi: «La legge di stabilità non prevede risorse per diritto allo studio – ha attaccato -. Di questo, e dei problemi del nuovo Isee, ho già parlato con presidente della Crui (la Conferenza dei Rettori delle Università italiane, ndr.). È un punto drammatico: siamo il fanalino di coda come paese nelle classifiche internazionali su questo punto». «Come università stiamo facendo il possibile per contribuire a trovare soluzioni agli studenti penalizzati dal nuovo Isee. Ma la soluzione numero uno è che il governo dedichi fondi per affrontare il problema».
POLO DI SESTO – Per quanto riguarda la realizzazione della nuova, ampliata pista dell’aeroporto di Firenze, vicino alla quale si troveranno inevitabilmente i laboratori scientifici universitari del Polo di Sesto «le preoccupazioni dell’università sono da tempo nero su bianco – ha sottolineato Luigi Dei -. Abbiamo assoluta necessità di avere garanzie sul rischio che questa opera comporta per il polo scientifico di Sesto».