Firenze, miracolo di Papa Francesco: città senza disagi, nè traffico, nè ritardi
FIRENZE: E’ stata straordinaria la partecipazione per la visita di Papa Francesco, oggi a Firenze – martedì 10 novembre 2015. Migliaia persone hanno salutato il santo padre, in una giornata che è trascorsa in modo pacifico e senza intoppi.
IL CENTRO: A cominciare dalle prime ore del mattino (ore 7 circa), le vie del percorso della «papa mobile» – da via Martelli, via Cavour, piazza Duomo, via dei Servi e piazza Santissima Annunziata – si sono pian piano gremite di uno «striscione umano» ordinato. Tante persone – bambini, famiglie, anziani, giovani, fiorentini e stranieri – hanno aspettato il Papa – pronti con lo smartphone in mano – alla sua uscita da Santa Maria del Fiore (ore 11,30 circa). Al passaggio di «Francesco» – così come lo acclamava stamani la folla – sono stati momenti di gioia e di sorrisi, che non hanno lasciato spazio ad alcun segno di disordine – grazie anche alle forze dell’ordine che hanno gestito al meglio le transenne e i varchi per gli spostamenti a piedi.
LA MESSA: Intorno alle 14, allo Stadio Artemio Franchi c’erano già trentamila fedeli che sventolavano le loro bandiere giallo, bianche e rosse. Papa Francesco è arrivato poi puntuale – anzi in anticipo di mezz’ora sul programma (ore 15 circa) – per presiedere la celebrazione eucaristica. Uno stadio intero per due ore di commozione, il tutto in perfetto orario e con un’organizzazione quasi impeccabile. Non si sono creati disagi né all’entrata né all’uscita dallo stadio e anche il momento dell’eucarestia non ha incontrato difficoltà – ogni sacerdote era «segnalato» da un ombrellino grigio – giallo per i celiaci – per fare in modo che tutti prendessero la comunione, senza creare confusione con file lunghe e dispersive.
TRASPORTI: Firenze, da parte sua, ha gestito al meglio la logistica degli spostamenti, anche grazie alla campagna informativa sui divieti di sosta e di transito, i parcheggi straordinari e le modifiche alla viabilità – come l’alert system, la telefonata del Sindaco Dario Nardella diretta alle famiglie nei giorni prima della visita del Papa. I fiorentini hanno rispettato le indicazioni e non si è generato traffico per le strade – molti hanno raggiunto i luoghi del Papa a piedi o in bici. Anche la linea degli autobus Ataf ha garantito la puntualità delle corse, facilitando la mobilità dei cittadini.