Firenze: venerdì di musica contemporanea con Luis Bacalov gratis e l’avvio del Gamo International Festival
FIRENZE – Tanta musica contemporanea venerdì 4 dicembre, anche gratis e, malauguratamente, in contemporanea. A Palazzo Medici Riccardi, per il «Contempoartefestival» (a ingresso libero), Luis Bacalov – Premio Oscar per le musiche de “Il Postino” – ritorna alle sue radici argentine, affrontando il genere musicale che più identifica il suo Paese, il tango.
A lungo collaboratore di Sergio Endrigo (proprio per le musiche de “Il Postino” ha avuto una lunga vertenza giudiziaria con l’accusa di plagio da una canzone del grande cantautore istriano), Luis Bacalov, classe 1933, sotto lo pseudonimo di Luis Enríquez compose colonne sonore per molti altri film famosi, da «Il Vangelo secondo Matteo» di Pasolini a «Milano calibro 9»; sua anche la musica della celeberrima «Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte» portata al successo da Gianni Morandi.
Ma si è dedicato anche a musica più “seria” e nel 2014 ha partecipato al al “Ravello Festival” con “Con el respiro del Tango” con l’attore Michele Placido, la regia di Carlos Branca e la Opera Insalata portegna con l’Orchestra La Verdi di Milano, che gli ha anche commissionato un’opera per l’Expo 2015. La Orquesta Sinfonica Nacional Argentina gli ha commissionato una composizione per due pianoforti e orchestra i cui solisti sono stati Martha Argerich e Eduardo Hubert. La sua composizione «Misa Tango» per soli, coro e orchestra, registrata dalla Deutsche Grammophon sotto la direzione di Myung-Whun Chung con Placido Domingo, Ana Maria Martinez e Hector Ulises Passarella come solisti, è stata eseguita a Roma con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Per la Deutsche Grammophon ha registrato una sua rielaborazione per pianoforte e orchestra di «Adiòs Nonino» e «Libertango» di Astor Piazzolla, con la sua composizione «Tangosain»; il tutto ha avuto la nomination al Latin American Grammy Awards 2001.
Al Museo del Novecento la stessa sera alla stessa ora (purtroppo, visto che la fascia di pubblico interessata è la stessa) si inaugura l’importante «GAMO International Festival», con la direzione artistica del grande pianista Giancarlo Cardini (figura di riferimento per la musica contemporanea dalla seconda metà del Novecento a ora) e di Francesco Gesualdi. Il festival si svolgerà da venerdi 4 dicembre all’8 gennaio, sempre presso il Museo Novecento di Firenze, con sei eventi dedicati alla voce, in ricordo del soprano Liliana Poli la cui scomparsa è ancora recente. La serata inaugurale, intitolata «Il segno tra poesia musica e gesto», vede sul palco un’altra figura di rilievo tra le interpreti del repertorio contemporaneo, il soprano Francesca Della Monica, una delle voci più originali nel panorama della musica sperimentale italiana. La accompagnano Gianmario Conti (arpa, armonica, percussioni e flauto), Oscar Conti (chitarra), Lorenzo Saini (contrabbasso) nell’esecuzione di un’ampia scelta di musiche di Cage, Scelsi, Thomson, Monk, Bussotti, Conti, Della Monica, Skempton, Pascoal, fra le quali sono comprese anche un paio di produzioni originali commissionate per l’occasione dal GAMO. Programma completo del concerto e dell’intera rassegna su www.gamo.it
Venerdì 4 dicembre, ore 21
Palazzo Medici Riccardi (Via CAvour, 1), Sala Luca Giordano
LUIS BACALOV (pianoforte) in «Tango e dintorni (dalle origini del Tango sino a Piazzolla)». Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Venerdì 4 dicembre, ore 21
Museo del Novecento (Piazza Santa Maria Novella, 10)
«Il segno tra poesia musica e gesto». Francesca Della Monica soprano, Gianmario Conti arpa, armonica, percussioni e flauto, Oscar Conti chitarra, Lorenzo Saini contrabbasso. Musiche di Cage, Scelsi, Thomson, Monk, Bussotti, Conti, Della Monica, Skempton, Pascoal. Ingresso 8 euro; prenotazioni segreteria@gamo.it.