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Legge stabilità 2016, battute finali alla Camera: carta famiglia e alimenti per indigenti. Ma è battaglia sull’Isee

La Camera vota
La Camera vota

ROMA – L’iter della legge di stabilità è arrivato alle sue battute finali. Il via libera della Camera è previsto nel giro di poche ore. In ogni caso, il testo arriverà lunedì al Senato per l’approvazione definitiva della manovra. Il governo, come annunciato, ha confermato la decisione di non porre la fiducia sul testo ed ha presentato una serie emendamenti al provvedimento approvato dalla commissione Bilancio di Montecitorio. Ecco tutte le novità dell’ultima ora.

CARTA FAMIGLIA Via libera alla “card” destinata alle famiglie «con almeno tre figli minori a carico» che dà accesso a sconti per l’acquisto di beni e servizi «ovvero a riduzioni tariffarie con soggetti pubblici o privati che intendano contribuire all’iniziative». È quanto prevede un emendamento approvato dall’Aula della Camera. La carta, che avrà valore biennale, sarà rilasciata dai Comuni «previo pagamento degli interi costi di emissione», con criteri e modalità stabilite sulla base dell’Isee con decreto dei ministero del Lavoro di concerto con il Mef e il Mise. La carta famiglia è funzionale «alla fruizione dei biglietti famiglia ed abbonamenti famiglia per servizi di trasporto, culturali, sportivi, ludici, turistici ed altro».

INDIGENTI Arrivano 7 milioni, 2 nel 2016 e 5 nel 2017, per finanziare il fondo perla distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti. Il fondo è previsto da una legge del 2012 e prevede la consegna del cibo a famiglie indigenti attraverso organizzazioni caritatevoli.

ISEE – L’indicatore della situazione economica (l’Isee) considera nei suoi calcoli anche le pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento. Un emendamento, firmato dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che ne chiede l’esclusione ha fatto accendere il dibattito in aula . A favore i deputati M5s e quelli della Lega, contrario il governo. Il vice ministro dell’Economia, Enrico Morando, che rappresenta il governo durante l’esame della manovra, argomenta: la sede per la riforma dell’Isee non è la Legge di stabilità.

AGGIORNAMENTO: Approvata nella notte fra il 19 e il 20 LinK


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Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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