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In pensione nel 2016: l’età sale a 66 anni e 7 mesi per gli uomini e 65 e 7 mesi per le donne
![Pensionati in coda](https://i0.wp.com/www.firenzepost.it/wp-content/uploads/2015/03/pensionati-604x402.jpg?resize=604%2C402)
ROMA – In pensione sempre più tardi: da gennaio 2016 cambiano i requisiti per lasciare il lavoro. È il «regalo» della legge Fornero che prevede il tanto contestato piano di innalzamento progressivo dell’età e degli anni contributivi.
Dal prossimo mese, dunque, il primo del nuovo anno, la situazione dei lavoratori dipendenti è questa: per la pensione di vecchiaia, gli uomini devono avere 66 anni e 7 mesi mentre le donne 65 e 7 mesi (nel 2015 era rispettivamente: 66 anni e 3 mesi e 63 e 9 mesi).
Per l’accesso al pensionamento anticipato invece bisogna avere contributi per 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne (nel 2015 erano rispettivamente: 42 e 6 mesi e 41 e 6 mesi). Uomini e lavoratrici del settore pubblico potranno invece andare in pensione a 66 anni e 7 mesi.
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