Firenze, Questura: intitolata a Iqbal Masih (dodicenne sindacalista pakistano) la nuova sala dedicata all’ascolto dei minori
FIRENZE – E’ intitolata al dodicenne sindacalista pakistano, Iqbal Masih, che tanto si battè per sottrarre alla schiavitù del lavoro minorile i suoi coetanei e venne ucciso per questo suo impegno nella Pasqua del ’95, la Sala inaugurata stamane in Questura, al piano terra di via S.Gallo 81. Trattasi di alcuni locali appositamente attrezzati, destinati ad ambiente di ascolto di minori vittime di atti di violenza, ma anche di donne e soggetti vulnerabili, nati a suo tempo per iniziativa del Questore Francesco Zonno e dal capo di gabinetto Capuano, e giunti a buon fine per la determinazione del questore Raffaele Micillo, che ha trovato favorevole sponda nel finanziamento del Ministero delle Pari Opportunità e col contributo del Rotary Club Firenze nord.
Erano presenti il prefetto di Firenze Alessio Giuffrida,il questore Raffaele Micillo, il vice sindaco Cristina Giachi, la presidente del Tribunale Marilena Rizzo, il pubblico ministero Ornella Galeotti, coordinatrice del gruppo dei pm che si occupano di minori e famiglia presso la Procura della Repubblica di Firenze. Per il Rotary Club Firenze Nord il presidente Paolo Santoro, i rappresentanti di Artemisia Onlus e dell’azienda Ospedaliera di Careggi , poliziotti ed altri invitati. Il primo dirigente della Polizia di Stato Fabio Poceck ha illustrato gli aspetti essenziali dell’iniziativa, realizzata nell’ambito del progetto Agave – Actions Against Violence. Una realizzazione concretizzatasi per la sinergia di Enti pubblici e privati, che rappresenta indubbiamente un fiore all’occhiello della Questura fiorentina.