Vittime del salva-banche e risarcimenti, il Governo assicura: «Stiamo già intervenendo»
ROMA – «Dopo alcuni anni di recessione, tanti prestiti bancari erogati sono stati travolti dalla crisi. Il sistema bancario italiano non è entrato in crisi per le speculazioni, come è successo in altri Paesi europei. I soldi dei risparmiatori delle banche coinvolte non sono stati toccati e questo è fondamentale. Sugli investitori bisogna fare dei distinguo, tra chi si è accollato un rischio finanziario e chi era invece inconsapevole. Specie sulle obbligazioni subordinate, bisogna verificare chi è stato informato e chi no. Stiamo prevedendo i criteri per i risarcimenti dal fondo di 100 milioni che abbiamo stanziato.
Così lunedì 1 febbraio il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti, intervenendo questa mattina ad Agorà su Rai3. Ha però dimenticato di sottolineare come i fondi stanziati siano palesemente insufficienti e che il Governo dovrà intervenire in qualche modo a tutela dei risparmiatori truffati, dopo aver salvato le banche.