Firenze, sosta selvaggia e corsie dei bus: multe a raffica ai «furbetti» del parcheggio
FIRENZE – Il sindaco Dario Nardella dichiara guerra ai «furbetti del parcheggino» con squadre di sorveglianza per evitare la sosta selvaggia. Ma sarà lotta senza quartiere anche a chi approfitta della corsia preferenziale, grazie a varchi elettronici per verificare la correttezza degli accessi.
VIGILI IN AZIONE – Quanto ai furbi del parcheggio facile, «stiamo valutando come incrementare i controlli – ha spiegato Nardella martedì 9 febbraio – , soprattutto in alcune aree critiche, come le zone dove sorgono i cantieri della tramvia, e alcuni tratti lungo i viali, dove queste persone privano continuamente i residenti degli spazi di cui hanno diritto: stiamo pensando ad attivare squadre speciali miste di vigili e addetti specializzati al controllo della sosta».
FURBETTI NON DI FIRENZE – Il sindaco ha precisato che «la metà dei ‘furbetti’ non sono di Firenze: vengono da fuori, dall’area metropolitana, sono loro che praticano nella maggior parte il parcheggio selvaggio. Li faremo smettere».
MA NIENTE VIGILINI – Il sindaco ha in ogni caso offerto rassicurazioni sul fatto che la novità non sarà «un ritorno all’era del sindaco Domenici», «con i vigilini, le ganasce e i carrattrezzi, già ora usati molto meno che in passato».
CORSIE DEI BUS – Rispetto al fenomeno dei «furbetti delle corsie preferenziali», che usano cioè le corsie riservate a bus, taxi ed altri mezzi pubblici senza avere il permesso, «collocheremo varchi elettronici a loro tutela, così come ci è stato chiesto dalla società del trasporto pubblico, dai tassisti ed anche dai cittadini stessi».