Primarie Usa: trionfo di Hillary Clinton (73,5%). Stracciato Bernie Sanders (26%)
NEW YORK – Hillary Clinton vice le primarie del South Carolina con un ampio margine di vantaggio. Con lo scrutinio dei voti che si è concluso, Clinton vince con il 73,5% dei voti. Bernie Sanders conquista il 26% delle preferenze. Con la vittoria del South Carolina, Hillary conquista 39 delegati, a fronte dei 14 di Sanders.
Una vittoria schiacciante, che la lancia verso il Supertuesday il prossimo 1° marzo, quando si vota in 11 stati americani. Una vittoria grazie alla pioggia di voti degli afroamericani. Hillary fa infatti meglio di Barack Obama nel 2008: allora Obama aveva attirato il 78% dei voti degli afroamericani; Hillary lo supera conquistando l’84%.
. Una vittoria che aumenta la pressione su Sanders, costretto ora a vincere dove può e a ogni costo, cercando di fermare la marcia di Hillary, che punta invece al ko del senatore al Supertuesday e alla conquista delle nomination in tempi rapidi.
Il senatore del Vermont si congratula con l’ex segretario di stato, ma avverte: «La campagna è agli inizi. La nostra rivoluzione politica sta crescendo stato per stato». Guarda al risultato del South Carolina anche Donald Trump, il candidato repubblicano alla Casa Bianca. «Probabilmente sarà una sfida fra me e Hillary» alle elezioni generali, dice il tycoon. Per l’ex segretario di stato, la vittoria fra gli afroamericani è un risultato importante. Finora non era infatti chiaro se la candidata fosse riuscita a far breccia nel ‘popolo di Obama’, che avrebbe potuto rivelarsi il suo tallone d’Achille. Hillary invece non solo ha vinto, ma ha stravinto. E ora guarda con maggiore ottimismo al voto negli altri stati del sud, dove gli afroamericani rappresentano la maggioranza dei democratici.