Livorno: sequestrate due tonnellate di prodotti ittici. Colpita tutta la catena commerciale
LIVORNO – Due tonnellate di prodotti ittici sequestrati, per 85 mila euro in sanzioni e 55 operatori multati, sono il bilancio di un’operazione della direzione marittima di Livorno sulla filiera ittica della Toscana. In totale sono stati effettuati 340 controlli in mare e sulla catena commerciale, dai punti di sbarco, agli ingrossi, fino alla distribuzione e alla vendita al dettaglio, nonché presso i ristoranti.
A Livorno sono stati sequestrati 350 kg tra pesci e molluschi a un grossista perché privi di provenienza e scaduti, 20 Kg di gamberetti senza etichette di provenienza a un ristorante etnico, mentre a Cecina, i militari hanno scoperto una pesca abusiva di anguille cee, con un migliaio di esemplari abbandonati dai pescatori sull’argine del lungo fiume del porticciolo alla vista dei militari. All’Elba, 4 i ristoratori denunciati per frode in commercio perché commercializzavano prodotti congelati come freschi e pesce ghiaccio cinese per bianchetto. Un ultimo a Portoferraio sanzionato invece per 3mila euro per prodotti scaduti. A Piombino, 4 operatori al dettaglio, sono stati sanzionati per 5 mila euro per pesce senza etichette. A Firenze posti i sigilli a mezza tonnellata di pesce non tracciabile, perché priva di documenti e scaduta con sanzioni per 3.500 euro. Scoperto inoltre una violazione di sigilli di un grossista che si è disfatto di prodotti ittici di cui era custode giudiziario ed al quale erano stati sequestrati perché non tracciabili. Dodici verbali per illecito amministrativo della capitaneria di Viareggio, per quasi 20.000 euro di sanzioni, e oltre mezzo quintale di prodotto sequestrato per mancanza di rintracciabilità di merce rinvenuta nei locali di altrettanti operatori commerciali della provincia lucchese. Una tonnellata tra astici e granchi, oltre che spigole e gamberetti, è stata sequestrata a Massa e 3mila euro di sanzione al commerciante all’ingrosso. A Grosseto multe da oltre 1.000 euro per mancanza di etichette sui banchi di esposizione per la vendita al dettaglio di prodotti ittici. In un ristorante cinese, infine, i militari hanno scoperto che il titolare si era disfatto di oltre 50 Kg di prodotti ittici, frutto di un precedente sequestro.