Meningite: calano le prenotazioni e aumentano le disdette dei vaccini. L’allarme dell’asl Toscana centro
FIRENZE – Calano le prenotazioni e aumentano anche le disdette per la vaccinazione contro il meningococco C nell’area dell’Asl Toscana Centro, che conta il maggior numero dei casi di meningite (16 complessivi da inizio anno). Secondo i dati diffusi dall’Asl, se a febbraio solo nell’area fiorentina erano state 68.170 le prenotazioni, a marzo, contando anche quella pratese e pistoiese, siamo scesi a 22.953. Le disdette sono invece arrivate a 12.186.
Cresce così la preoccupazione tra gli operatori della sanità pubblica che rinnovano l’invito a vaccinarsi, in particolare a chi ha tra gli 11 e i 20 anni. E’ importante, spiega l’Asl, che in questa fascia di età si raggiunga una copertura elevata: sono i giovani che spesso ospitano in faringe il meningococco, i cosiddetti ‘portatori sani’. Solo con la profilassi vaccinale sarà possibile ridurre il rischio di diffusione delle infezioni: l’intenzione è di vaccinare entro l’estate almeno il 70% della popolazione residente, ma è un obiettivo che si sta allontanando.