Paulo Sousa: se resto a Firenze? Ho un contratto, non ho bisogno di dire niente
FIRENZE – Si stringe nelle spalle, Paulo Sousa, quando gli chiedono se rispetterà il contratto con la Fiorentina, nel giorno in cui la squadra è tornata alla vittoria: «Io non ho bisogno di dire niente. Ho bisogno di essere preso da questo mestiere che amo molto, voglio dare il meglio di me per continuare a fare questo tipo di prestazioni. Il mio obiettivo è quello di migliorare tutti i nostri ragazzi e di cercare di trovare soluzioni quando subentrano i momenti difficili. Del resto ho un contratto, il presidente mi ha detto che devo restare. Allora non mi pare di dover dire altro».
Paulo Sousa non esprime fino in fondo i pensieri espressi nel faccia a faccia con Andrea Della Valle. E allora avanti con altre domande, tipo i rimpianti per i punti persi nelle ultime gare: «Noi sappiamo che ci sono tanti fattori che condizionano i momenti per trovare continuità – aggiunge – Dobbiamo essere realisti, il mio fuoco e la mia voglia devono servire ai ragazzi che devono migliorare sia personalmente che come squadra. La fase difensiva è il punto debole di questa squadra? Noi abbiamo alcune caratteristiche che per difendere al meglio dobbiamo avere la palla tra i piedi. Questo porta ad avere la difesa molto alta e contro squadre
veloci e di qualità possiamo rischiare di più. Dobbiamo migliorare e lo stiamo facendo, il nostro gioco richiede molto sforzo mentale».