Firenze, inchiesta rifiuti, le opposizioni denunciano: il deposito fu autorizzato da Renzi quand’era Presidente della Provincia
FIRENZE – «Fu autorizzato e fatto partire dalla Provincia di Firenze guidata da Matteo Renzi l’iter per la realizzazione del centro di rottamazione ‘Il Ferrale’ di Firenze. Una vicenda per la quale sono indagate oltre cento persone, di cui molte per gestione abusiva di rifiuti». Lo afferma il capogruppo Fdi in Consiglio regionale della Toscana Giovanni Donzelli, affermando che tra gli oltre cento indagati ci sono anche alcuni finanziatori di Renzi.
Dice Donzelli: «Renzi voleva rottamare la politica, non è riuscito neanche a rottamare le auto, producendo un mostro di cui tanti si sono approfittati». Donzelli ricorda anche che insieme all’allora consigliere provinciale di Alleanza Nazionale Guido Sensi denunciò nel 2007 «varie anomalie dell’opera, presentando anche un ricorso al Tar sulla sua realizzazione».
«E’ curioso rilevare come fra gli indagati figurino nomi associabili al nome di Matteo Renzi» sottolinea infine Donzelli.