La ferrovia della seta: da Torino-Milano a Pechino in 26 ore con la New Railway Silk Road
MILANO – Da Milano a Pechinoin treno in 26 ore, per un totale di 9710 chilometri. Da Torino a Pechino il tempo di percorrenza per i 9838 chilometri che separano le due città è sempre di 26 ore, minuto più minuto meno.
Benvenuti nella nuova via ferroviaria della seta, la New Railway Silky Road, la ferrovia intercontinentale del futuro che unirà le principali città di Europa e Asia via treno ad alta velocità.
Già da oggi potete calcolare online le distanze tra le città che vi interessano dalla pagina Silk Metro, che rende l’idea sulla filosofia che ha animato il progetto: se l’antica via della seta era una combinazione di percorsi e linee e collegava una rete di città tra Europa e Asia, oggi, combinando tecnologia e connettività moderne, si può ottenere una sorta di metropolitana intercontinentale ad alta velocità.
Ad oggi sono 30 le grandi città che hanno aderito all’iniziativa, con l’obiettivo di arrivare a 50 città entro l’anno. Il prossimo appuntamento è il 3 giugno a Sochi, in Russia, dove i sindaci delle città cinesi e russe firmeranno la loro adesione.
Nel frattempo Russia e Cina si stanno portando avanti, con una nuova linea veloce Mosca-Pechino e un accordo di finanziamento di 25 miliardi di euro della tratta Mosca-Kazan, che costituirà una parte fondamentale della nuova linea ferroviaria della seta.
Intanto in Europa si lavora per costruire i 9 corridoi della rete TENT-T, con il Corridoio Mediterraneo e il tunnel di base del Moncenisio che collegherà Torino e Lione attraversando le Alpi.
Lo scorso 21 aprile sono arrivati a Lione i primi container della compagnia cinese Wuhan Asia Europe Logistics, dopo un viaggio su rotaia di 11.300 km attraverso Cina Kazakistan, Russia, Bielorussia, Polonia, Germania e Francia. Un viaggio di 15 giorni (in nave ce ne vogliono 45), durante il quale si sono alternati alla guida circa 20 macchinisti.
“Quando ci sarà l’attraversamento delle Alpi” ha spiegato il direttore generale di Tunnel Euralpin Lyon-Turin, Mario Virano, “si passerà dall’Italia attraverso il Corridoio Mediterraneo perché sarà l’itinerario più competitivo, risparmiando almeno 1.500 chilometri. E’ un’occasione da non perdere, altrimenti quelle relazioni si svilupperanno lo stesso, ma per altre vie”.
Dopo che a novembre si era svolto a Torino il primo “Forum delle Città della nuova via ferroviaria della seta“, durante il quale sindaci di varie nazionalità si erano impegnati a promuovere il progetto, la sede europea del Forum è stata posta nel capoluogo piemontese . Qui, a partire da metà luglio, tutti i giovedì e venerdì si potranno avere informazioni sullo sviluppo del progetto. “Il Forum delle città della nuova via ferroviaria della seta delinea una grande opportunità geo politica e geo economica di connessione tra Atlantico e Pacifico nel solco della grande tradizione di Marco Polo”, ha concluso Virano.