Firenze: appartamento confiscato alla mafia, assegnato a un funzionario ministeriale. Il Movimento 5 Stelle parla di scandalo
FIRENZE – Movimento Cinque Stelle all’attacco, a Firenze, per un appartamento confiscato alle mafie in Palazzo Uguccioni, edificio storico in piazza della Signoria, e assegnato ad un alto dirigente del ministero dell” Interno, «senza che fosse mai uscito negli elenchi dei
beni confiscati: è uno scandalo, abbiamo fatto un”interrogazione al ministero per capire come è potuto succedere e aspettiamo
risposte da Alfano». Lo ha rivelato oggi, a Firenze, il senatore del M5S Michele Giarrusso, nell”ambito di un sit in di protesta di
fronte al palazzo. «Questo spazio – ha spiegato Giarrusso – forse non è mai nemmeno transitato nell”agenzia dei beni confiscati. Qualcuno deve averlo intercettato al ministero degli Interni e poi lo ha assegnato a un alto dirigente del ministero
stesso, con una procedura illegittima e assolutamente anomala. Ma è inammissibile che un bene del valore di svariati milioni di
euro diventi un”abitazione a costo zero di un funzionario. Questi sono privilegi, privilegi della casta contro cui combattiamo. Dov’è la funzione di uso pubblico?».
Il parlamentare ha lanciato l”idea di restituire il palazzo ai fiorentini: in una città che ha avuto una ferita importante come
la strage dei Georgofili, occorre fare memoria di questo, e si potrebbe farlo in palazzo Uguccioni, in Piazza Signoria: sarebbe
una vittoria del bello sul male. Tutto si poteva fare, conclude il pentastellato, «tranne che consentire, nel silenzio e
in violazione della legge che un immobile di questo pregio venga assegnato come alloggio di servizio: è uno scandalo».