Maltempo, Francia: allarme rosso per la Senna a Parigi (video), inondazioni in molti dipartimenti
PARIGI – Allarme rosso in diversi dipartimenti della Francia, anche a Parigi. Le piogge di oggi Giovedi 2 giugno hanno sollevato timori di un peggioramento delle alluvioni già estese nel paese. Le evacuazioni hanno riguardato, in particolare, la città di Nemours, a circa 80 chilometri a sud di Parigi. Vigili del fuoco e polizia sono al lavoro per soccorrere le persone rimaste bloccate nelle loro abitazioni. Secondo il servizio meteorologico francese le emergenze maggiori si registrano nei dipartimenti parigini di Loiret e Seine-et-Marne.
A Parigi e nell’Ile-de-France, si nutrono forti preoccupazioni per il livello della Senna, che continua a salire. Nella capitale, infatti è stato già attivato l’allarme giallo, ma l’altezza dell’acqua sta aumentando molto velocemente e ci si avvia verso un peggioramento della situazione, verso una situazione da allarme rosso. Il fiume era salito a 4,96 m, il livello più alto dal 2001, a mezzogiorno, alla Gare d’Austerlitz. Dalla sera precedente una parte delle strade del lungofiume erano state chiuse.
Le Autorità si preparano a chiudere la linea della metropolitana dal momento che il livello dell’acqua della Senna sta continuando ad aumentare. Oggi è atteso il picco; i grandi musei parigini sulle rive del fiume simbolo della capitale francese stanno applicando i piani di emergenza studiati per anni e ora necessari per mettere al riparo le collezioni. Il Louvre, in particolare, resterà chiuso anche oggi per permettere “l’evacuazione a titolo preventivo” delle opere conservate nei magazzini. A Parigi il livello della Senna è salito a 5,37 metri sulla scala di riferimento e oggi raggiungerà un picco di 5,90 metri: “Non sono escluse esondazioni isolate”, avvertono le autorità. Bloccati i trasporti fluviali. Due i decessi collegati alle indondazioni – quello di un uomo a cavallo, portato via delle acque nella regione parigina e di un anziano ritrovato morto mercoledì..
Parigi non è finora minacciata da una catastrofe paragonabile a quella del 1910, quando la Senna aveva raggiunto 8.42 m e inondato anche alcune stazioni della metropolitana, paralizzando la città, ma i timori sono palpabili.
Nel mese di marzo, un’operazione importante aveva mobilitato per quindici giorni i servizi dello Stato, i comuni e le imprese per porre in atto alcuni interventi idonei a limitare l’impatto di una nuova marea di quella portata, che, secondo l’OCSE, potrebbe provocare danni per 30 miliardi di euro.
Si prevede tuttavia, che il livello della Senna continuerà ad aumentare fino a superare i 5 metri, raggiungendo nella notte o Venerdì un picco di piena potenzialmente oltre 5,5 m, secondo i calcoli del Ministero dell’Ambiente. Per le zone francesi colpite dal maltempo verrà dichiarato “lo stato di catastrofe naturale”. Lo ha detto il presidente francese, François Hollande.