Firenze: Mc Donald’s in Piazza Duomo. E divampa la polemica
FIRENZE – L’apertura di un fast food-ristorante McDonald’s in piazza Duomo a Firenze fa scoppiare la polemica politica, con le opposizioni in consiglio comunale all’attacco contro la decisione della giunta di Dario Nardella. «Ci siamo sentiti dire più di un anno fa che non sarebbe mai accaduto. Che mai e poi mai ci sarebbe stata un’apertura di McDonald’s al Duomo. E invece? La giunta Nardella sta per farlo. Con quali deroghe e motivazioni?». Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a Sinistra. E dopo la comunicazione dell’assessore Bettarini in Consiglio comunale, Grassi attacca: «State solo nascondendo la verità. Vi siete rimangiati la parola data alla città. Le motivazioni che state portando non sono credibili».
L’ipotesi comunque non è nuova. Già qualche anno fa si parlò di Mc Donald’s in piazza del Duomo. Poi l’apertura venne effettuata in via Cavour, all’angolo con via Guelfa. Ora più che un’ipotesi sembra una possibilità molto concreta. «Come possiamo gioire di fronte a una multinazionale, che per lucrare sui beni culturali di Firenze, cerca di aprire un nuovo punto vendita – continua Grassi – burlandosi dell’amministrazione. Andiamo in deroga al regolamento Unesco perché stanno proponendo un ristorante con servizio al tavolo, con punti informativi per i cittadini e con spazi culturali come una libreria. Ma chi stanno prendendo in giro?».
«Dovevamo riprenderci il nostro centro storico – conclude il capogruppo – e se questo è il modo in cui lo facciamo non siamo d’accordo. L’identità e i tratti caratteristici di Firenze dove è che sono tutelati? Tanto clamore per l’approvazione del regolamento Unesco e poi si straccia alla prima proposta». Anche la consigliera Cristina Scaletti, capogruppo della lista civica, La Firenze Viva, ed ex assessore regionale, è intervenuta in consiglio comunale sull’apertura di McDonald’s con frasi fortemente critiche.
