Brexit: Cameron si è dimesso e annuncia che un altro leader guiderà i negoziati con la Ue
LONDRA – «Mi dimetto, il Paese ha bisogno di una nuova leadership». Il premier britannico David Cameron «prende atto della volontà del popolo» e annuncia le dimissioni nel suo intervento a Downing Street subito dopo il risultato ufficiale di Brexit, che ha sancito la volontà della maggioranza del popolo inglese di uscire dall’Europa. Il popolo britannico «ha votato di lasciare l’Unione Europea e la sua volontà deve essere rispettata. Il Paese ha preso parte al più grande esercizio democratico, forse il più grande nella sua storia».
E ha aggiunto: «Ci dovrà essere un nuovo primo ministro eletto a ottobre, che dovrà guidare i negoziati con l’Ue per l’uscita dall’Unione». L’ormai ex premier si è detto fiero di quanto ha fatto nei sei anni da primo ministro, e ha ricordato di aver formato una una coalizione di governo coi libdem dopo le elezioni del 2010, indetto il referendum sull”indipendenza della Scozia e quello sull’Europa, che ha segnato la fine della sua carriera. Parteciperà comunque al Consiglio europeo della prossima settimana a Bruxelles, nel quale ovviamente si discuterà il caso dell’uscita della Gran Bretagna.