Sesto Fiorentino, rivolta cinesi: tutti al lavoro … ma dicono di non parlare italiano
SESTO FIORENTINO – Sono al lavoro nel loro capannone che si affaccia su piazza Marconi all’Osmannoro, nel Comune di Sesto Fiorentino, di fronte al quale, due giorni fa, si è scatenata la rivolta della comunità cinese dopo un controllo della Asl in una delle aziende
gestite dagli orientali. Nel capannone, dove nessuno vuol parlare con i giornalisti, e tutti dicono di non capire l’italiano, l’unico spazio senza lavoratori, dove l’attività è ferma, è quello dell”azienda controllata dagli ispettori dell”Asl, accompagnati dalle forze
dell’ordine due giorni fa.
Proprio al termine di quel controllo, durante il quale ci fu la rissa tra i cinesi e gli ispettori della Asl e i carabinieri, si radunò la folla di orientali in piazza Marconi. All’interno del capannone anche una signora italiana, dall’accento del Nord Italia che però ha declinato l’invito a parlare con i giornalisti, allontanandosi dopo aver concluso degli affari con alcuni orientali.