«Luglio Bambino» al via: da oggi fino a lunedì 18
FIRENZE – Organizzato da AttoDue e promosso dai comuni Campi Bisenzio- Sesto Fiorentino e Calenzano e la Regione Toscana, con la direzione artistica di Manola Nifosì e Sergio Aguirre di AttoDue, il Festival «Luglio bambino» prende il via Martedì 5 Luglio a Calenzano presso CiviCa Biblioteca (dalle ore 18.00 laboratori: laboratorio cinematografico per bambini e ragazzi a cura di Giacomo De Bastiani, Laboratorio di Manualità e laboratorio scientifico curato da Sulle Onde della scienza) e alle ore 21.30 lo spettacolo Hansel e Gretel ovvero la trappola perfetta presentato da Teatrombria), il 6 Luglio al Castello di Calenzano lo spettacolo Naufraghi per scelta, circo teatro con i Filonautas. Il 7 la proiezione del corto elaborato al laboratorio FastFilmFestivale e del film danese L’estate di George, regia, Giacomo Campeotto.
Il Festival, uno dei momenti più visibili di un intero anno di lavoro, la foto di una comunità aperta, pronta allo scambio, all’accoglienza, alla collaborazione attiva tra le forze della città; di una città metropolitana che riconosce l’importanza del bello ed utile. Il Festival, un cantiere permanente di associazioni (Teatro Urbano di Comunità) in continuo viaggio dentro gli umori del territorio, pronto a confrontarsi con il resto del mondo.
Questa edizione sempre in Complicittà fra Campi Bisenzio, Calenzano e Sesto Fiorentino, in un progetto che si rafforza nella convinzione che più di ogni altra cosa necessitino educazione alla solidarietà per una Società Solidale per l’integrazione ed interazione, ha l’obiettivo di mettere in comune il patrimonio di ciascuna, per essere “più ricchi e più forti” uniti.
Tema di quest’anno è “Insieme per crescere”, la collaborazione è un’arte che richiede alle persone l’abilità di comprendere e di rispondere emotivamente agli altri, allo scopo di agire insieme, in un’attitudine alla solidarietà e all’empatia da cui dipendono società complesse come la nostra.
La direzione artistica ha scelto storie, spettacoli, letture e laboratori di alto valore poetico che aiutino a sviluppare ed approfondire la collaborazione che è inscritta nei nostri geni.
www.lugliobambino.it
Dall’11 al 18 Lugliobambino il festival si sposta a Campi Bisenzio presso il parco Iqbal, tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 23.00, con laboratori, animazioni, letture, incontri e teatro.
Nel pomeriggio laboratori, presentazioni di libri, letture: Grande animazione e vecchi giochi presentati da Accademia del gioco dimenticato, teatro-gioco a cura del Centro Iniziative Teatrali, Laboratorio Yoga family ((Ginkgo Lab asd), laboratorio di scacchi (Asd Scacchi Bisenzio), L’ho fatta grossa -laboratorio di manualità- (Spazio Arte), laboratorio di pupazzi a cura di Teatrombria, laboratorio di scrittura creativa a cura di Macramè e Porto delle Storie. Continua l’avventura scientifica con Sulle onde della scienza, che quest’anno farà fare ai ragazzi un salto nell’infinitamente piccolo.
Lo Spazio Libreria sarà gestito da Fahrenheit. Aperto tutti i giorni dalle 18.00 alle 23.00. dove si terranno presentazioni di libri e incontri con gli autori.
Un’occasione irripetibile per fare e stare insieme, ascoltare, ospitare, lasciarsi invadere pacificamente da artisti, giocolieri e saltimbanchi.
Tra l’11 e il 14 di Luglio torna il Premio Luglio Bambino, gli spettacoli saranno visionati da una giuria di giornalisti e dalla giuria dei bambini delle scuole del territorio.
La chiusura del Festival si terrà il giorno 18 di Luglio al Teatrodante Carlo Monni, ore 21.15 con la produzione del Festival/AttoDue Tornado, viaggio nel Mondo di Sotto di Manola Nifosì. Elsa, “attrice giovane” della Premiata Compagnia Palumbo, vuole lasciare il teatro per tornare a casa. Una sera, durante una rappresentazione, un tornado si abbatte sugli attori costringendoli a lottare per salvare il tendone del teatro. Elsa ne approfitta per scappare, ma il tornado la precipita nel mondo di sotto… E adesso? I Sottombrini, Lupo, Cappuccetto rosso, Orco Puzza, La Strega, il Principe Azzurro, la Principessa Ederina, chi di loro conosce la strada di casa? Una storia di Formazione che affronta la diffidenza verso l’altro e la supera attraverso l’esperienza della collaborazione e la scoperta dell’amicizia.