Skip to main content
Natale 2025
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2016%2F07%2FCamusso Barbagallo Furlan

Lavoro: oltre 12 milioni di contratti da rinnovare. Sindacati, mobilitazione fino a settembre, poi sciopero generale

camusso-furlan-e-barbagallo-739701

ROMA – I contratti di lavoro vanno rinnovati, sono oltre 12 milioni i lavoratori pubblici e privati in attesa di una risposta oltre che di tutele e nuovo salario. Per questo Cgil Cisl e Uil non abbassano la guardia, lanciano un appello a governo e imprese e annunciano una prosecuzione della mobilitazione fino a settembre quando un nuovo attivo farà il punto dei tavoli aperti, chiusi e di quelli conclusi. E se il bilancio sara’ ancora una volta negativo e la legge di stabilita’ lontana dalle necessità’ dei lavoratori, nuovi scioperi unitari saranno sul tavolo. E’ questa la road map tratteggiata dall’Assemblea dei delegati di Cgil Cisl e Uil.

“Si devono rinnovare i contratti, gli unici strumenti che possono garantire la crescita dei consumi e attraverso questi il rilancio dell’economia. Ma c e’ troppa poca attenzione da imprese e governo, il peggior datore di lavoro.”, ammonisce il leader Cisl, Anna Maria Furlan ribadendo la centralita’ del contratto nazionale con cui garantire il recupero del potere d’acquisto dei salari e richiamando ” al proprio dovere il governo e alle proprie responsabilita’ le imprese”.

Un messaggio condiviso dalla Cgil di Susanna Camusso: “continueremo la mobilitazione per avere i rinnovi contrattuali perche’ nel Paese ci sono diseguaglianze che bisogna ridurre e non farle crescere”, dice dal palco della manifestazione. E alla mobilitazione guarda anche la Uil seppur come arma estrema per riaffermare “l’autorita’ salariale” dei contratti: “il nostro obiettivo e’ fare contratti ma senza risposte chiare e nette uno sciopero generale, a partire da Federmeccanica, se lo beccano”, dice il leader Carmelo Barbagallo dando appuntamento agli attivi di settembre.” Decideremo unitariamente quando faremo il punto in vista della legge di stabilita’, conclude.


Padoin0

Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP