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Estate 2016: make Up anche in spiaggia. Gli errori da evitare

Audrey Hepburn
L’attrice e regina del glamour Audrey Hepburn sulla spiaggia col cappello a falde larghe

FIRENZE – Sono molte le signore e signorine che non vogliono rinunciare nemmeno in spiaggia a correggere i difetti e amplificare le bellezze col maquillage, a volte neanche leggerissimo. «Un atteggiamento non privo di rischi: al sole vanno utilizzati solo prodotti ad hoc, altrimenti si possono fare danni anche gravi», ammonisce Leonardo Celleno, cosmetologo dell’Università Cattolica di Roma.

trucco-makeup-spiaggiaFra i prodotti da bandire assolutamente sotto il sole ci sono i lucidalabbra senza schermo solare, «che possono causare scottature e reazioni, con gonfiore delle labbra. Ma anche le cremine colorate, che idratano e uniformano il colorito ma non hanno schermi solari. No anche agli ombretti, specie quelli brillanti o metallizzati, il cui effetto specchio amplifica i raggi», continua l’esperto. Cosa scegliere, dunque? «Si può ricorrere a un fondotinta compatto con filtro elevato, a un rossetto non lucido, che contiene ossidi ferrosi con effetto barriera, anche se per il benessere delle labbra è migliore uno stick protettivo. Vietati i profumi, che possono macchiare la pelle, e in generale i prodotti per il trucco dai colori vistosi, che assorbono i raggi». Fra i pericoli in agguato ci sono infatti le famigerate macchie, che in estate si manifestano o ritornano, segnando anche le donne più giovani. Particolarmente a rischio le donne in attesa (o durante il ciclo) e quelle che assumono medicinali, a cui Celleno consiglia «un’attenta fotoprotezione, in particolare del viso. Oltre a creme solari con filtri elevati, è utile riscoprire il cappello a falde larghe, che protegge e regala anche un certo fascino in spiaggia». In proposito è bene ricordare che una protezione molto alta non impedisce affatto l’abbronzatura, come molte continuano a credere.

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