Banche: crescono i depositi bancari, nel giugno 2016 quasi 45 miliardi in più che nel 2015
ROMA – Crescono i depositi bancari che a fine giugno erano quasi 45 miliardi di euro in più rispetto all’anno precedente toccando i 1.321,3 miliardi. A fare i conti è l’Abi i cui dati evidenziano anche la diminuzione, sempre su base annua, della raccolta a medio e lungo termine, cioè tramite obbligazioni. La variazione annua delle obbligazioni è risultata pari a -15,1% (-16% a maggio 2016), con una diminuzione in valore assoluto su base annua di 62 miliardi di euro. L’ammontare delle obbligazioni risulta pari a 347,9 miliardi di euro.
La dinamica crescente dei depositi bancari è riscontrabile in tutte le regioni italiane, sottolinea l’Abi. ”Sulla base delle ultime informazioni disponibili – prosegue la nota – riferite a fine aprile 2016, emerge che i depositi delle famiglie registrano un aumento del 3,6% su base annua, e gli incrementi più sostenuti si registrano in Trentino Alto Adige (+8,5%), in Veneto (+5,3%), in Lombardia (+5,2%), in Emilia Romagna (+4,4%), in Friuli Venezia Giulia (+3,9%) e +3,9% in Piemonte e +3,6% in Toscana. Segni positivi anche in tutte le regionali meridionali: con punte del +3% in Puglia e del 2,6% in Basilicata.