Hua Hin (Thailandia): Esplosioni con almeno quattro morti e oltre 20 feriti. Fra questi due italiani, non in gravi condizioni
HUA HIN – Una raffica di esplosioni ha colpito la Thailandia, con almeno quattro morti e oltre 20 feriti, secondo le autorità locali. Tra i feriti ci sono molti turisti stranieri, inclusi due italiani. Dopo le due bombe esplose ieri a Hua Hin – uccisa una donna e ferite oltre venti persone, compresi nove turisti stranieri – oggi altre due esplosioni hanno preso di mira la rinomata città turistica di Phuket, mentre altri due scoppi hanno ucciso due persone nelle province meridionali di Trang e Surat Thani.La Farnesina ha confermato il ferimento di due italiani, precisando che sono fuori pericolo: uno è stato dimesso già ieri sera e l’altro è sotto osservazione.
I due feriti sarebbero un ragazzo di 21 anni e un uomo di 51 anni. Il primo è stato curato in pronto soccorso per ferite minori e già dimesso, mentre il secondo, colpito alla schiena da una scheggia, è stato operato d’urgenza e sta ora riposando nella sua camera d’ospedale. Le sue condizioni non sono gravi.
La testimonianza – «Ero a due metri dalla bomba, vicino alla signora che è morta. Sono stato fortunato». Lo racconta all”ANSA Andrea Tazzioli, l’italiano ferito alla schiena ieri sera nell’esplosione di un ordigno a Hua Hin. Tazzioli, genovese, è cosciente dopo l’intervento per rimuovere una scheggia alla spalla sinistra e dovrà rimanere in ospedale una settimana. «Festeggiavo il 51mo compleanno. Ero fuori, girato verso la strada. Il proprietario del bar mi ha chiamato dentro: in quel momento l’esplosione è avvenuta dietro me».