Viareggio: morta a 101 anni dopo essere stata aggredita dal nipote. Ora accusato di omicidio
VIAREGGIO – La nonna non ce l’ha fatta. Dopo due settimane di agonia, è morta, a 101 anni, la donna che il 22 agosto scorso era stata aggredita dal nipote, 50enne disoccupato. Per l’uomo, arrestato a Lido di Camaiore dai carabinieri, e in un primo momento piantonato all’ospedale nel reparto di psichiatria, l’accusa sarà ora di omicidio. La donna, nata nel 1915, dopo qualche giorno di ricovero nel reparto di rianimazione dell’ospedale Versilia era stata trasferita nella clinica San Camillo di Vittoria Apuana dove è morta.
I carabinieri erano intervenuti la notte del 22 agosto in seguito alla segnalazione di un violento alterco nell’abitazione del 50enne. Qui avevano bloccato l’uomo che aveva aggredito la donna con calci e pugni, anche alla testa, senza un apparente motivo. Le condizioni della centenaria erano apparse subito disperate.