Fiorentina grande: Roma battuta (1-0) con gol di Badelj. Proteste giallorosse (anche per un rigore). Pagelle (Foto)
FIRENZE – Il gol di Badelj regala alla Fiorentina tre punti magici. Permette di battere la Roma (cosa che, a Firenze) non succedeva da cinque anni e può dare la svolta al campionato. Vittoria sofferta, certo, ma ancora più da godere. Finiscono in nove, i viola, per infortuni a Milic e Sanchez. Ma la porta resta intatta. E ora la difesa della Fiorentina è la meno perforata del campionato. Tatarusanu ha fatto almeno tre parate salvapartita. La Roma perde e, forse, va in crisi. Di certo recrimina sul presunto rigore su Dzeko nel primo tempo. Ma ne hanno avuti tanti, i giallorossi, di rigori finora… Furto? Non scherziamo. La Fiorentina è riuscita a reggere, nel primo tempo, l’assalto giallorosso. Salah, stavolta, non è riuscito a sorprendere nessuno. Milic, in appoggio ad Astori, l’ha bloccato quasi sempre. Va detto che nel primo tempo, il nuovo giocatore viola non è stato felicissimo nei crosse negli appoggi, ma nella ripresa è stato assai più efficace. C’è stato anche la sua presenza nell’azione che ha portato al gol di Badelj. A proposito: i colleghi romani giurano su un fuorigioco di Kalinic. E’ saltato per non toccare il pallone ed era in linea con i difensori. No signori: non è sportivo recriminare su questa partita. La Fiorentina ha lottato e sofferto, ha rischiato molto, questo è vero, ma è riuscita a portarla in fondo. Nainggolan ha colpito un palo. Ma Tatarusanu ha fatto almeno tre parate salva partita. Non benissimo Ilicic e Tello. Meglio, molto meglio, Bernardeschi (pacca sulle spalle da Sousa): quando è entrato ha portato subito scompiglio nelle file avversarie. Dove De Rossi non è stato brillantissimo e Strootman ce l’ha messa tutta, ma senza costrutto. E a nulla è servito, questa volta, l’inserimento di Totti nel finale. Intendiamoci: la squadra di Spalletti è consistente. Ma la Fiorentina è stata brava a non concedere nulla. Nemmeno quel rigore che fa schiumare rabbia a tutto il clan giallorosso. Che ormai riteneva di aver diritto a un penalty a partita. Ma dai…
CIAMPI – Becerìo inaccettabile dallo spicchio di curva dei tifosi romanisti durante il minuto di raccoglimento per la scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi. E’ stato un grande italiano: avrebbe meritato rispetto anche da chi si professa tifoso. Entriamo in cronaca diretta. Ho sbagliato l’ipotesi di formazione: credevo giocassero Salcedo, Olivera, Bernardeschi e Babacar, viceversa Sousa manda in campo Tomovic, Milic, Tello e Ilicic. Naturalmente mi auguro che abbia visto giusto lui. Astori pare risenta di un infortunio di Salonicco, ma gioca lo stesso. Roma in maglia fosforescente giallorossa: ricorda gli stradini dell’Anas. Teatrino iniziale di Nainggolan: che si finge … morto in terra. Ma improvvisamente … resuscita e prende la palla. Ammonizione no? Fiorentina prudente: Milic non fa solo l’esterno ma controlla anche Salah, fischiatissimo su ogni pallone. La Roma manovra, i viola aspettano e cercano di ripartire. Brivido sulla schiena dei tifosi viola (12’) quando Gonzalo pasticcia un po’ con Dzeko alle spaòlle che preme. Rimedia Tata che blocca a terra. Giallorossi più ficcanti: Dzeko (15’) approfitta di un’altra distrazione dei suoi controllori e scheggia di testa un pallone che finisce 30 centimetri al lato destro della porta viola. A metà campo la Fiorentina sbaglia a ripetizione. Tello e Ilicic mostrano ripetutamente il piedi non felice.
TOMOVIC – Su azione di calcio d’angolo pllone ancora a Dzeko quasi limite: tiro forte ma centrale. Tata respinge un po’ avventurosamente. Soffre la Fiorentina. Ma al 25’ i viola si procurano una grossa occasione in contropiede: Ilicic scappa da metà campo, arriva in area, viene raggiunto e pasticcia. Possibilità sprecata. Ed era la prima in quasi mezz’ora di gioco. Al 29’ cade in area insieme a Dzeko. Rigore? A prima vista il sospetto c’era. Rivedendolo mi vengono più dubbi. La Roma comunque ci marcerà: ma non dovrebbe fare la martire. Finora ha avuto tanti rigori, alcuni dei quali generosamente concessi. .. Fiorentina in avanti: fra il 33’ e il 34’ Borja e Ilicic arrivano due volte al tiro. Ma conquistano solo un paio di calci d’angolo. Pressano i viola: Milic sbaglia un paio di appoggi facili e manda alle stelle quello che doveva essere un cross in area. Poi si riscatta bloccando un’incursione di Salah. Ancora uno svarione difensivo viola (36’) ma Dzeko la manda ancora alta. Domanda: Fiorentina a quanti miracoli hai diritto? Eppoi di nuovo Milic con il piede infelice in fase d’attacco. La Roma preme e appare meglio organizzata a metà campo, quasi una diga intorno a De Rossi. Del tuto fuori una conclusione da lontano di Ilicic (42’), imitato da Borja (palla di poco a lato) che non ha mai avuto la castagna potente. Nemmeno la Roma ha la conclusione felice. Il primo tempo finisce senza … ferite.
MILIC – Comunque Fiorentina ancora una volta poco incisiva. Con qualche giocatore buono a metà: Milic bene in fase difensiva, assolutamente disastroso in attacco. Rimpiango Alonso e anche i cross che pennellava Manuel Pasqual. Squadra più vivace di Salonicco, però non basta. Kalinic si batte con grande impegno, ma resta sempre troppo solo. Ilicic? Né pesce, né carne. E’ confuso nella costruzione e quando prova a concludere sbaglia. In avvio di ripresa grande palla conquistata da Sanchez in tandem con Borja, viola in avanti, bravo Tello e occasione per Milic a sinistra: ma sul suo tiro Szczesny sfodera una gran parata volante. Milic ora partecipa di più alla costruzione. Cresce. E con lui anche la Fiorentina sembra distendersi meglio. Kalinic (10’) viene anticipato nell’area piccola al momento di battere a rete. Tata (11’) deve uscire dall’area di testa per prevenire un grosso pericolo. Subito dopo (12’) Tello va giù in area. L’arbitro fa cenno di proseguire. Ovvio penserete: dopo le proteste giallorosse del primo tempo per il presunto atterramento di Dzeko come potrebbe concedere un rigore ai viola? Fallo brutale a tre quarti su Borja. Rizzoli tira fuori il giallo per Florenzi, che si era frettolosamente allontanato.
BADELJ – Primo cambio viola (18’): fuori Tello e dentro Bernardeschi. Pacca sulla spalla di Sousa a Federico, forse per chiudere anche visivamente la polemica degli ultimi giorni. E Berna prova subito a mettere scompiglio nella difesa romanista. Su angolo dello stesso Bernardeschi Kalinic gira di testa a rete, il pallone rimbalza sul terreno e finisce fra le mani del portiere. Diluvio di fischi (23’) del Franchi su Salah, sostituito da El Shaarawy. Dopo un periodo di pressione viola, la Roma (27’) riprende la sua azione. Allora Sousa gioca la carta delle due punte vere: fuiori Ilicic e dentro Babacar. Spalletti replica togliendo Perotti per Totti. In visibilio lo spicchio dei giallorossi. Fischi dal Franchi. Poi cade dolorante Tomovic: fuoco … amico. E’ stato Badelj a mettergli i tacchetti sulla caviglia. Ma il difensore si rialza quasi subito. Roma vicinissima al gol: Nainggolan colpisce il palo. Eppoi, eppoi … segna la Fiorentina. Azione viola impostata da Borja con Milic, pallone fuori area per Badelj che colpisce al volo, Kalinic fa velo e salta per confondere il portiere. Pallone sul palo destro di Szczesny e dentro. Badelj impazzito di gioia.
BORJA – Sousa si copre subito: fuori Kalinic e in campo Cristoforo. Roma ferita e arrabbiata. Spalletti toglie Nainggolan per il turbo… Iturbe. Giallorossi avanti a testa bassa. Cristoforo prova a entrare subito nel vivo dell’azione. Di testa si distingue subito. Borja, vecchio pallino di Spalletti, fa il direttore d’orchestra. Tiene la palla, la nasconde e non la fa prendere alla Roma. Strootman lo brutalizza un paio di volte, mentre si alza il cartello del recupero: 4 minuti. Generosi. Milic resta a terra ed esce in barella. Viola in dieci nel finale bollente. Tata fa una parata salva partita. I viola respingono ogni pallone alla meglio. Resistono. Il Franchi grida Firenze, Firenze. Altra parata di piede di Tata. Il 94’ è passato da un pezzo. Rizzoli non fischia. Sanchez resta in terra in area. Punizione viola. Sanchez esce. Viola in nove. E’ il 96’. Finalmente l’arbitro si decide. La Fiorentina vince. Erano 5 anni che la Roma non perdeva a Firenze. Grande impresa. Mercoledì a Udine. E domenica il Milan. Forse è davvero la svolta.
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