Torino-Fiorentina (domenica ore 18), Sousa punta su Ilicic. Ma Babacar e Zarate sono pronti. Formazioni
FIRENZE – Fari puntati nel posticipo di metà pomeriggio: se la Fiorentina riuscisse a vincere a Torino (inizio ore 18, diretta su Sky e Mp), potrebbe dare una vera svolta alsuo campionato. Il dubbio più grande? Una o due punte. Vale a dire: Sousa riproporrà il tandem Kalinic-Babacar, oppure riproporrà Ilicic alle spalle del centravanti? Lui, l’allenatore, parla di tutto ma, come al solito, non dice quasi nulla di sostanziale sulla formazione. Infatti afferma: «Il Torino è una squadra costruita molto bene e con buona qualità, se la giocherà fino alla fine per un posto Uefa. Hanno preso un allenatore a immagine della società e della squadra, lavorano tantissimo con molta qualità individuale e con transizioni offensive molto forti. Dovremo dunque avere una buona copertura offensiva, con palla al piede dovremo essere perfetti per annullare il contropiede dei nostri avversari».
ILICIC – Fa finta di nulla, Sousa, quando gli fanno notare, durante la conferenza stampa, chr lui aveva già battuto Mihajlovic, a Firenze, nella prima di campionato dell’anno scorso con il Milan. Salvo poi perdere nel ritorno a San Siro. Invece parla di Zarate, che sarà i panchina, pronto per l’uso, nonostante i due gol di ottima fattura segnati contro il Qarabag: “Mauro può mantenere alta intensità, cerchiamo di aiutarlo a trovare la continuità. Stiamo provando ad aiutarlo ad avere continuità, è un giocatore che può fare la differenza. Zarate possibile alternativa a Ilicic? Penso che l’alternativa vera a Ilicic in quel ruolo per il futuro sia Ianis Hagi. Ilicic sta crescendo tantissimo ma è sottovalutato nelle vostre analisi, sta facendo un lavoro straordinario a livello di quanto dà alla squadra, spero che continui così”.
BELOTTI – Sul tema del numero delle punte in campo Paulo Sousa aggiunge: “Conta solo vincere. Ci stiamo lavorando e stiamo crescendo. Cerchiamo di avere più soluzioni possibili, da poter utilizzare dall’inizio o a gara in corsa. Il Torino ha giocatori molto forti, non c’è solo Belotti. Mi sembra sia la squadra che fa più gol in contropiede, su questo punto di vista dovremo stare attenti, per non rischiare dovremo mantenere il possesso palla”.
MIHAJLOVIC – L’allenatore del Torino, Sinisa Mihajlovic, è galvanizzato dai tre punti ottenuti contro la Roma. Dice: “Dopo l’impresa con la Roma, con la Fiorentina servirà una prova di maturità. La Fiorentina, forse, è meno forte della Roma in qualche singolo giocatore – spiega il tecnico granata – segna meno ma subisce anche meno. I viola giocano in maniera diversa, con maggiore intensità a centrocampo: voglio una squadra molto lucida, molto cattiva dall’inizio alla fine. Dobbiamo avere fame e cercare la continuità di prestazione, anche se sarà una partita molto diversa da quella contro la Roma». Contro la Fiorentina tornano Maxi Lopez, De Silvestri e Ljajic, anche se difficilmente il serbo giocherà dal primo minuto: «Preferirei non utilizzarlo – precisa Mihajlovic – se i nostri attaccanti replicheranno la partita contro la Roma non ci sarà bisogno di cambiare molto».
Probabili formazioni
Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi, Valdifiori, Acquah; Iago Falque, Belotti, Boyé. All. Mihajlovic.
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Salcedo; Bernardeschi, Vecino, Badelj, Milic; Ilicic, Borja Valero; Kalinic. All. Paulo Sousa
Arbitro: Calvarese di Teramo