Banca Etruria: vittime del salvabanche a Renzi, non siamo speculatori. Reagiscono alle dichiarazioni del premier
ROMA – «Irrispettose e provocatorie le parole utilizzate ieri sera dal Presidente del Consiglio ospite della trasmissione Politics (la trasmissione di Rai 3 condotta da Gianluca Semprini) riguardo i risparmiatori azzerati delle 4 banche». E’ quanto afferma in una nota l’associazione vittime del Salvabanche che raggruppa i risparmiatori dei 4 istituti di credito (banca etruria, banca marche, Carife e Carichieti).
“Per l’ennesima volta infatti Renzi ha dichiarato che gli obbligazionisti retail di Banca Etruria prendevano il 7% di interessi, facendo sottintendere che si trattasse di un rischio cercato e accettato consapevolmente, quando oltre al fatto che il tasso di rendimento dichiarato non risponde a verità, ormai tutti sanno perfettamente le modalità secondo cui la stragrande maggioranza di queste obbligazioni sono state firmate: inganno, inconsapevolezza e cattiva informazione”.
“Il Presidente del Consiglio – spiegano – mente sapendo di mentire: nessun risparmiatore ha avuto un tasso di interesse come quelli dichiarati ieri sera durante la trasmissione Politics. I rendimenti di queste obbligazioni è stato quasi sempre (13 volte su 15) inferiori ai rendimenti su titoli di stato, un premier non dovrebbe raccontare storielle preconfezionate stravolgendo la realtà a suo favore, anche perché sono dati molto facili da smentire”.