
Firenze alta velocità: si al tunnel, no alla stazione Foster. Ecco la proposta delle ferrovie

FIRENZE – Il tunnel Tav sotto Firenze resta ma la stazione sotterranea per i treni Av disegnata dall”architetto Norman Foster non si fa più: questa, in sintesi, la proposta di modifica presentata da Ferrovie nel corso di un incontro sul progetto di realizzazione del nodo fiorentino dell’alta velocità che si è svolto oggi a Roma. Regione Toscana e Comune di Firenze hanno chiesto 30 giorni di tempo per valutare in maniera approfondita la proposta. Interesse di tutti i soggetti del tavolo tecnico istituzionale, spiega una nota di Ferrovie, è quello di tutelare il traffico ferroviario regionale e garantire la massima connessione possibile con il sistema dell’ alta velocità.
A lanciare l’idea di un ridimensionamento del progetto Av per Firenze (che nella sua forma attuale prevede appunto un tunnel per il passaggio dei treni sotto la città e la stazione sotterranea dedicata al loro transito e sosta), nei mesi scorsi, era stato il sindaco Dario Nardella. Oggi, al tavolo riunito nella sede di Fs hanno preso parte Riccardo Nencini, vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Ennio Cascetta, coordinatore della struttura di missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Rossi presidente della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Dario Nardella, sindaco di Firenze, Stefano Giorgetti, assessore al Tpl del Comune di Firenze e per il gruppo Fs Italiane Renato Mazzoncini (Ad FS Italiane), Maurizio Gentile (Ad Rete Ferroviaria Italiana).
