Pisa, people mover: dopo gli arresti per corruzione la rete dei comunisti attacca Raffaele Cantone, era a cena con Obama
PISA – Un giudizio molto severo su politici locali e Autorità anticorruzione viene dalla rete dei Comunisti Pisa in merito alla scoperta della corruzione negli appalti per la realizzazione del People Mover della città della torre pendente. Questi gli stralci più significativi del comunicato diffuso, che punta l’indice soprattutto sull’inutilità dell’azione di Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità citata:
«Le grandi opere producono crimine e dissipazione di denaro pubblico, anziché sviluppo… Chi l’avrebbe mai detto! A poche ore dalla scoperta – anche la magistratura milanese aveva sancito una sorta di tregua, nell’anno di Expo – di interessi ‘ndranghetisti sui padiglioni della mega-fiera amministrata dal neo sindaco Sala, un’altra inchiesta azzera qualsiasi argomentazione a favore delle grandi opere. E spiazza notevolmente la stessa autorità anticorruzione, guidata da quel Raffaele Cantone che dovrebbe sorvegliare tutto ma che appare solo in qualche intervista e nel viaggio per andare a cena da Obama. Carabinieri e Guardia di Finanza sono stati mobilitati nella notte per procedere ad una lunga serie di arresti per condotte corruttive per ottenere contratti di subappalto nei lavori di una tratta della Tav Milano-Genova, del 6° Macrolotto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria e della People Mover di Pisa, l’impianto a fune che dovrebbe mettere in collegamento l’aeroporto Galileo Galilei con la stazione centrale della città. Il people mover dovrebbe essere inaugurato a breve, in pompa magna, dal Sindaco di Pisa Filippeschi e da altri amministratori regionali, spesisi in questi anni per difendere a spada tratta (e con tanti soldi pubblici) un’opera utile solo agli speculatori. Dall’inchiesta emerge che le opere sono state fatte con cemento che sembra colla.»
Dopo queste iniziali considerazioni arriva l’attacco finale a Cantone e Filippeschi: «Solo per ricordarlo ai distratti: la funzione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è la prevenzione della corruzione nell’ambito delle pubblica amministrazione italiana, nelle società partecipate e controllate[5] dalla pubblica amministrazione, anche mediante l’attuazione della trasparenza in tutti gli aspetti gestionali, nonché mediante l’attività di vigilanza nell’ambito dei contratti pubblici, degli incarichi e comunque in ogni settore della pubblica amministrazione che potenzialmente possa sviluppare fenomeni corruttivi, evitando nel contempo di aggravare i procedimenti con ricadute negative sui cittadini e sulle imprese, orientando i comportamenti e le attività degli impiegati pubblici, con interventi in sede consultiva e di regolazione. Come si vede, l’autorità funziona benissimo! Che dire poi degli amministratori locali, con in testa il sindaco PD Filippeschi, pronti ad imbracciare il tricolore d’ordinanza per inaugurare qualsiasi opera gli porti voti? Dov’erano in questi anni di costruzione dell’inutile e costosissimo trenino meglio conosciuto come people Mover?».
Un attacco frontale, anche esagerato nei toni e nei contenuti, che presenta però risvolti di verità: al di là delle polemiche locali, è vero che l’azione di alcuni uomini della provvidenza, messi in cruciali posti di comando, esaltati e santificati quasi da Renzi, tipo Cantone (ma in passato anche Gabrielli), finora non è riuscita a risolvere i problemi, gravi che sarebbe chiamata a debellare.