Torino: anche Parisi fa il suo movimento e accusa Renzi. Cantone è una iattura per l’Italia
TORINO – Ormai tutti i capetti prima investiti e poi silurati da Berlusconi stanno ritagliandosi uno spazio politico e creando nuovi partiti e movimenti, contribuendo a moltiplicare la confusione del mondo politico italiano. Ultimo della serie Stefano Parisi, che a Torino ha presentato la sua nuova creatura «Energie per l’Italia», un movimento di cui sicuramente gli italiani sentivano la mancanza.
In tale occasione però ha attaccato il premier: «Renzi ha consegnato l’Italia nelle mani della magistratura, cominciando con Cantone che è una delle più grandi iatture del nostro Paese.Chi è questo signore, dov’è la sua struttura istituzionale?» chiede Parisi aggiungendo che «questa non è un’istituzione prevista dal nostro ordinamento e sta generando molta confusione nelle amministrazioni pubbliche».
Secondo Parisi, le amministrazioni pubbliche «sono ulteriormente paralizzate, già soffrendo per una normativa e un’organizzazione molto burocratiche. Non avevamo bisogno di questo – conclude – il problema della corruzione si risolve avendo persone oneste che fanno politica e avendo sistemi di controllo efficaci, non sistemi di questo tipo che sono inefficaci e non riescono ad andare a fondo del problema».