Skip to main content
Prostituta e cliente sono stati sorpresi dalla polizia municipale

Prato, vigilessa sanzionata: in ritardo al lavoro per aver accompagnato la figlia all’asilo

Prostituta e cliente sono stati sorpresi dalla polizia municipaleFIRENZE – Lavoratrice e madre sola (i suoi genitori risiedono a Lucca), aveva chiesto un’entrata in servizio posticipata per non essere denunciata per abbandono di minore. Inizialmente il suo comandante (lei è un’agente della polizia municipale di Prato) aveva concesso la possibilità di inserirla in servizi con orari compatibili con quelli della scuola della figlia di 3 anni. Poi ci avrebbe ripensato e, dopo
una serie di brevi ritardi nell”ingresso al lavoro è arrivata all’agente la sanzione, un richiamo scritto, che seppur di lieve entità è comunque significativo. Lo denuncia il segretario generale della Fp/Cgil di Prato, Sandro Malucchi, segnalando che l’agente aveva l’oggettiva impossibilità di iniziare il lavoro prima delle ore 8.00.

Malucchi parla di atteggiamento irresponsabile verso la condizione della maternità e spiega che alla fine la collocazione adeguata è arrivata, ma con i tempi lunghi di un’amministrazione sorda rispetto i problemi della madre e irrispettosa dei principi normativi di leggi che prevedono la flessibilità oraria per le lavoratrici madri. «Le pari opportunità e la conciliazione dei tempi lavorativi con quelli
dell’organizzazione familiare – conclude il segretario della Fp annunciando che il provvedimento sarà impugnato – non possono
essere al centro dell”attenzione dell’opinione pubblica soltanto nei giorni della sensibilizzazione ma devono essere un impegno
dei datori di lavoro, in primis quelli pubblici».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP