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Fisco: aumentano ancora le entrate tributarie (+4,2%). Non è vero dunque che le tasse diminuiscono

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ROMA – Nel periodo gennaio-ottobre 2016 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a a 347,005 miliardi di euro, in aumento del 4,2% (+14,101 miliardi di euro) rispetto allo stesso periodo del 2015. Lo rivela il Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) – smentendo coi numeri le ripetute affermazioni di Renzi e del governo – che segnala che quest’anno il canone televisivo è versato a partire dal mese di agosto, mentre con la previgente normativa affluiva all’erario nei primi mesi dell’anno. Al mese di ottobre risultano versati complessivamente 1.850 milioni di euro. Il dato definitivo sarà disponibile solo dopo i riversamenti che saranno effettuati all’erario nel mese di gennaio 2017. Neutralizzando gli effetti sul gettito dei versamenti dell’imposta di bollo, che dal 2016 hanno una diversa modalità di riscossione, e di quelli del canone televisivo, le entrate tributarie nel periodo in esame aumentano del 4,6%.

Per quanto riguarda le imposte dirette, queste registrano un gettito complessivamente pari a 187.337 milioni di euro, in aumento del 3,7% (+6.625 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2015. Le entrate IRPEF ammontano a 144.616 milioni di euro (+3,2% pari a +4.467 milioni di euro). Il gettito IRES registra un incremento di 1.718 milioni di euro (+9,7%) rispetto allo stesso periodo del 2015.

Per quanto riguarda le imposte indirette, il gettito ammonta a 159.668 milioni di euro: in aumento del 4,9% (+7.476 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2015.

Prosegue il trend di crescita delle entrate dell’IVA che ammontano a 93.980 milioni di euro (+5,5%, pari a +4.863 milioni di euro). Tra le imposte sulle transazioni, l’imposta di registro segna un incremento dell’12,6%. Mostra invece una variazione negativa rispetto all’analogo periodo del 2015 l’imposta di bollo (-679 milioni di euro) che risente della diversa modalità di compensazione degli acconti introdotte nel 2016.

Le entrate dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) si attestano a 20.094 milioni di euro (+0,3%); in aumento il gettito dell’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) che ha generato entrate per 2.837 milioni di euro (+22,7%).

Fra le diverse voci, leentrate relative ai giochi presentano una crescita del 22,2% (+187 milioni di euro). Il gettito derivante dall’attività di accertamento e controllo si è attestato a 6.816 milioni di euro con un incremento del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, determinato dai maggiori incassi derivanti dai ruoli relativi alle imposte indirette (+17,8%).

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