Disoccupazione: aumenta (+0,4) rispetto al 2015. Quella giovanile balza al 37,5% (+0,7 in un trimestre)
ROMA – Nel terzo trimestre il tasso di disoccupazione rimane stabile per il quarto trimestre consecutivo in confronto al periodo aprile-giugno mentre aumenta di 0,4 punti rispetto allo stesso trimestre del 2015, con una crescita tendenziale di 132 mila disoccupati. E’ quanto emerge dalle rilevazioni dell’Istat che mostrano come per il terzo trimestre consecutivo diminuisce, in modo più consistente, il numero degli inattivi di 15-64 anni (-528 mila in un anno) e il corrispondente tasso di inattività.
Nel confronto tendenziale, la diminuzione dell’inattività è diffusa per genere, territorio, classe di età e riguarda sia quanti vogliono lavorare (-212 mila le forze di lavoro potenziali, soprattutto tra le donne) sia la componente più distante dal mercato del lavoro (-316 mila chi non cerca e non è disponibile). Le variazioni degli stock di occupazione sottintendono significativi cambiamenti nella condizione delle persone nel mercato del lavoro, misurati dai dati di flusso a distanza di dodici mesi. Nel complesso si assiste a un maggiore ingresso nell’occupazione dei disoccupati, soprattutto tra i 35 e i 49 anni, degli individui con basso livello di istruzione, e nel Centro-nord; in misura più contenuta crescono anche le transizioni dallo stato di inattività verso l’occupazione e la disoccupazione.
GIOVANI – Ancor più in aumento il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni, che nel terzo trimestre 2016 risale al 37,5% dal 36,8% del secondo trimestre. Lo si legge sull’indagine Istat sul mercato del lavoro (offerta di lavoro) nella quale si spiega che rispetto allo stesso periodo dell”anno scorso il tasso di disoccupazione è diminuito di 1,8 punti (era al 39,3%). Se si guarda al tasso di occupazione la percentuale dei giovani occupati è cresciuta su base congiunturale dal 17,2% del secondo trimestre al 17,5% del terzo (era 17% nel terzo trimestre 2015). Gli occupati under 24 sono 976.000 (erano 997.000 nel secondo trimestre) mentre coloro che sono in cerca di lavoro sono 587.000 (erano 580.000 nel trimestre precedente). Rispetto al terzo trimestre 2014 i disoccupati giovani sono diminuiti di quasi 110.000 unità mentre gli occupati sono cresciuti di 43.000 unità.